REDAZIONE EMPOLI

"Lo Stato tuteli la nostra terra". Il grido di aiuto delle Cerbaie

"Lo Stato tuteli il nostro territorio". Un grido e un appello. Lo lancia il comitato per la sicurezza e la...

"Lo Stato tuteli la nostra terra". Il grido di aiuto delle Cerbaie

Il comitato per la sicurezza e la valorizzazione delle Cerbaie prosegue la battaglia per la legalità nel polmone verde occupato dai pusher e criminali

"Lo Stato tuteli il nostro territorio". Un grido e un appello. Lo lancia il comitato per la sicurezza e la valorizzazione delle Cerbaie, una terra fortemente provata dalla criminalità per lo spaccio che imperversa nel bosco. Nonostante l’attività dei pusher sia stata messa a dura prova negli ultimi tempi con il susseguirsi di numerose operazioni delle forza dell’ordine. Ma il fenomeno è lontano dall’essere debellato. La droga porta degrado, abbandono di rifiuti, inciviltà dilagante e fomenta l’illegalità a trecentosessanta gradi. È per tutto questo che gli attivisti del comitato proseguono la loro battaglia: sui social e sulla strada. Lo striscione filmato e postato su Facebook è un un ulteriore grido di aiuto per liberare le Cerbaie dalla criminalità. Anche nei giorni scorsi ci sono stati controlli a raffica, sono stati smantellati bivacchi dei pusher e controllata la circolazione stradale perché la zona è meta di centinaia di assuntori di stupefacenti.