L’orrore del Padule non si dimentica. La furia nazista e la strage di civili. Tutte le iniziative in programma

Il documentario "Tutto questo sangue". Oggi appuntamento a Querce, venerdì la cerimonia a Massarella

L’orrore del Padule non si dimentica. La furia nazista e la strage di civili. Tutte le iniziative in programma

I comuni interessati dall’eccidio del Padule di Fucecchio hanno organizzato un ampio cartellone di iniziative per celebrare l’ottantottesimo anniversario della strage avvenuta il 23 agosto 1944 in cui persero la vita 174 persone

L’orrore non si dimentica. E ottant’anni fa ci fu l’orrore. Il 23 agosto 1944 alcuni reparti dell’esercito nazista massacrarono, 174 civili, fra cui neonati e anziani, all’interno del Padule, fra le province di Pistoia e di Firenze, colpendo nei comuni di Monsummano Terme (frazione di Cintolese), Larciano (frazione di Castelmartini), Ponte Buggianese, Cerreto Guidi (frazione di Stabbia) e Fucecchio (frazioni di Querce e di Masserella). L’ordine impartito dal colonnello Crasemann fu chiaro: "Vernichten", ovvero annientare. Fra gli episodi più drammatici quello di una donna 92 anni sorda e cieca, fatta esplodere con una bomba a mano infilata in una tasca del grembiule e quello di una bambina trucidata all’età di quattro mesi.

Si apre oggi il cartellone delle iniziative della rassegna Estate44 per celebrare l’80esimo anniversario. Stasera al Santuario della Madonna a Querce, Graziano Bellini sarà protagonista con la sua narrazione per parole, immagini e musica "Quando nell’estate del ‘44". Venerdì 23 le iniziative proseguiranno invece a Massarella con la messa, in programma alle 17.30 nella Pieve di Santa Maria, alla quale seguirà lo spettacolo teatrale "Tra la voce e il silenzio" ideato e diretto da Fiorenza Guidi. Ma, appunto, più territori furono interessati dalla strage. Venerdì sarà disponibile online il documentario "Tutto questo sangue - 80 anni dopo l’eccidio del Padule di Fucecchio" realizzato dai chiesinesi Alessandro Batisti, Carlo Cortesi e Massimiliano Vannini. L’associazione Avventura Democratica Aps è al lavoro per promuovere la diffusione del documentario, a cui è stato riconosciuto il patrocinio da Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Pistoia e comuni di Cerreto Guidi, Fucecchio, Larciano, Monsummano Terme e Ponte Buggianese.

Cerreto Guidi sabato prossimo ospiterà uno degli appuntamenti rientranti nel programma stilato cda tutti i Comune per rendere omaggio alle vittime dell’eccidio del 1944. Si parte alle 9.30, a Stabbia, con la deposizione di una corona di alloro in piazza XXIII Settembre. Da qui nel Giardino della Meditazione, poi messa e la presentazione del progetto "Passi di Storia, luoghi di memoria del ‘900 a cura dell’istituto storico della Resistenza della provincia di Pistoia". Per non dimenticare.

C.B.