Macchi (M5S) critico:: "È stata compiuta violazione della norma"

Polemiche a Castelfiorentino per la conferma di Silvano Comanducci come consigliere comunale e presidente della Polisportiva I’Giglio. Accuse di violazione della norma da parte del M5S, con divisioni in aula e voti contrastanti.

Macchi (M5S) critico:: "È stata compiuta violazione della norma"

Macchi (M5S) critico:: "È stata compiuta violazione della norma"

Dopo la decisione di Silvano Comanducci (nella foto) di mantenere la carica di consigliere comunale e di presidente della Polisportiva I’Giglio, le polemiche non si placano. Fabrizio Macchi, capogruppo del M5S, ha attaccato la maggioranza di centrosinistra definendo la conferma di Comanducci "una palese violazione della norma". "Si è inoltre consumata una palese sfiducia nei confronti del segretario generale – ha detto Macchi – che aveva prodotto un proprio documento nel quale, pur riconoscendo le ragioni richiamate dal consigliere, ha portato il Ministero dell’Interno a far ritenere sussistente la causa di incompatibilità nel caso de quo. E quindi a chiedere al consigliere di rimuovere tale causa di incompatibilità". Se Macchi e i consiglieri della Lega sono usciti dall’aula al momento del voto, FdI e Castelfiorentino di Tutti hanno optato per la scheda bianca. "Esprimiamo soddisfazione nel rilevare che il segretario comunale ha fatto da garante, riconoscendo l’incompatibilità. Il dibattito non ha reso semplice bilanciare doveri istituzionali con quelli di sentimento personale – ha detto Serena Urs, consigliera di FdI – pur capendo lo spirito legalitario che ha animato la capogruppo Susi Giglioli e il consigliere Fiore abbiamo preferito per dovere politico, istituzionale e di buon senso, votare scheda bianca".