REDAZIONE EMPOLI

Malore fatale in casa per Rossella Briganti, storica impiegata della Asl centro

“Esempio di disponibilità con tutti”. Aveva 62 anni. Cordoglio anche da parte del presidente della Regione Giani

I soccorsi sono stati immediati: sul posto oltre all’ambulanza e all’auto medica, si sono precipitati anche i vigili del fuoco e i carabinieri per gli accertamenti di rito (foto d'archivio)

I soccorsi sono stati immediati: sul posto oltre all’ambulanza e all’auto medica, si sono precipitati anche i vigili del fuoco e i carabinieri per gli accertamenti di rito (foto d'archivio)

Fucecchio (Firenze), 12 marzo 2025 – Un malore in casa, da quanto abbiamo appreso, la sera di lunedì, che non le ha lasciato scampo e che si è portata via una donna molto amata e stimata: Rossella Briganti, 62 anni, storica impiegata dell’Asl Toscana centro. Una morte che ha colpito profondamente Fucecchio, dov’era cresciuta e dove, ora, si occupava della madre dopo che il padre era venuto a mancare due anni fa (dopo aver vissuto a Firenze). Rossella Briganti era figlia di persone conosciutissime in città. Per decenni la sua famiglia ha gestito una polleria nella parte storica di Fucecchio, all’angolo tra via San Giovanni e piazza Vittorio Veneto. Un luogo storico. Il padre Enrico, fucecchiese doc, suonava la batteria in complessi della zona, e con amici, anni addietro, aveva messo in piedi il complesso dei Samuel, tra i più amati negli anni Sessanta e rimasto nel ricordo di molti. Rossella Briganti – ci spiega un’amica – era una persona molto riservata, esempio di gentilezza ed educazione. Oltre ad essere una persona molto competente nel proprio lavoro.

Briganti era in servizio da tanti anni, già prima della costituzione dell’Asl Toscana centro, come impiegata amministrativa nella sede di via dei Cappuccini a Empoli. “La ricordano i colleghi per l’impegno nei vari servizi amministrativi di cui si è occupata negli anni”, è riportato in una nota dell’Asl. “Da tempo curava i servizi di segreteria della Commissione contributi malattie rare – si legge –. Proprio in questo ambito ricordano di lei la disponibilità verso gli utenti che facevano riferimento alla Commissione, lo spirito di collaborazione verso i colleghi e la spontanea attitudine al servizio e all’ascolto”. Tanti i ricordi in particolare da Fucecchio. Un dolore a cui si unisce il presidente della Regione Eugenio Giani: “ll sistema sanitario regionale esprime cordoglio per l’improvvisa e prematura scomparsa di Rossella Briganti. Ai colleghi e alla famiglia l’abbraccio della Toscana”.

“Lavorava e poi stava con la mamma accompagnandola nelle passeggiate nel centro storico, per farla stare con i suoi amici e conoscenti – ricorda la sindaca Emma Donnini –. Una famiglia di una generosità incredibile”. I soccorsi sono stati immediati: sul posto oltre all’ambulanza e all’auto medica, si sono precipitati anche i vigili del fuoco e i carabinieri per gli accertamenti di rito.