ELISA CAPOBIANCO
Cronaca

Va in arresto cardiaco dopo il padel, salvato dall’amico

Empoli: l’uomo, 59 anni, si accascia sul pavimento degli spogliatoi. Il compagno di gioco interviene praticandogli subito un massaggio seguendo le indicazioni telefoniche del 118 in attesa dell’ambulanza

Da sinistra gli istruttori Leonardo Borselli e Stefano Giraldi del Padel club Villanuova

Da sinistra gli istruttori Leonardo Borselli e Stefano Giraldi del Padel club Villanuova

Empoli, 15 gennaio 2024 - Una domenica mattina dall’aria frizzante. L’appuntamento è sul campo del Padel club Villanuova di Empoli per iniziare la giornata facendo un po’ di sano movimento prima di pranzo. Una bella partita che scivola via, come tante altre, tra azioni e risate. La sfida è tra i compagni di sempre, ormai amici con i quali condividere la passione per le racchette. Poi qualche battuta, un vivace scambio di commenti sulla performance. La stretta di mano in allegria. E via negli spogliatoi per la doccia.

In pochi attimi, il dramma. Uno dei giocatori – un empolese di 59 anni – si accascia sul pavimento sotto gli occhi degli altri tre. "È crollato a terra all’improvviso, aveva il viso paonazzo, anzi quasi viola. Aveva smesso di respirare: dopo ci è stato spiegato che molto probabilmente è andato in arresto cardiaco – ripercorre quei momenti Leonardo Borselli, istruttore del noto club cittadino di Villanuova, frequentatissimo dagli appassionati della disciplina –. Il compagno di gioco che gli era accanto però ha mantenuto la calma: ha iniziato subito a praticargli il massaggio cardiaco mentre gli altri chiamavano i soccorsi. Il suo gesto è stato miracoloso". Il tennista, soccorritore “improvvisato“, racconterà poi che è stata la sua prima volta, di aver agito seguendo l’istinto. Ma con una prontezza – lo dimostreranno i fatti – che gli ha permesso di rimettere in moto un cuore.

Il 59enne sembra riprendersi: due colpi di tosse, ma poi il respiro si fa di nuovo pesante, forse in preda a una seconda crisi. L’amico non si ferma, continua a massaggiare. Preziose anche le indicazioni telefoniche del 118. "Mi tremano ancora le gambe, è stato terribile – aggiunge Stefano Giraldi, anche lui maestro –. Abbiamo sentito le urla e siamo corsi tutti allo spogliatoio. La scena che ci siamo trovati davanti è stata impressionante. Se ora possiamo parlarne è soltanto grazie alla bravura di tutti, al lavoro di squadra. Insieme al gruppo del Padel club Villanuova, infatti, sono intervenuti anche i ragazzi del Circolo tennis Villanova che si trova accanto al nostro impianto. Uno di loro ha utilizzato il defibrillatore per portare avanti l’operazione di salvataggio nell’attesa dell’ambulanza. Ce l’abbiamo fatta perché siamo una grande famiglia, una vera famiglia. Non vogliamo meriti individuali, è il gruppo che ha funzionato. Da parte nostra un doveroso ringraziamento anche al CTV".

Quando i volontari della Pubblica Assistenza di Empoli arrivano sul posto, insieme all’automedica, l’uomo ha cominciato a riprendere conoscenza. I sanitari gli praticano quindi ulteriori preziose manovre per metterlo in sicurezza e trasportarlo d’urgenza in codice rosso all’ospedale San Giuseppe. Le condizioni del 59enne, da quanto appreso in serata, sarebbero in miglioramento. Una storia a lieto fine, insomma, una vittoria collettiva che arriva anche grazie all’impegno del club presieduto da Antonella Lazzerini nella prevenzione, nella formazione degli addetti al primo soccorso e nella gestione di dispositivi fondamentali come, appunto, il Dae.