REDAZIONE EMPOLI

Mediterraneo 30mila morti in quindici anni

Donne, uomini e bambini in cerca di una nuova terra per sfuggire alla povertà

I morti nel Mar Mediterraneo negli ultimi 15 anni sono stati 30.000: donne, uomini e bambini in cerca di una nuova terra per sfuggire alla povertà. Ma in quanti quella terra, tanto agognata, non l’hanno mai neanche toccata? Italia, Spagna, Grecia e Cipro sono le principali destinazioni del Mediterraneo, dove i migranti più fortunati trovano la salvezza anche grazie all’intervento di associazioni come la Sea-Watch, organizzazione umanitaria senza scopo di lucro che svolge attività di ricerca e salvataggio in mare.

Gli effetti di queste migrazioni non sono senza conseguenze, ad esempio Cipro, popolata negli anni ‘60 da alcune centinaia di migliaia di abitanti, oggi supera il milione. L’isola, da tempo terreno di scontro tra Turchia e Unione Europea, rappresenta per molti la porta di accesso all’Europa. Infatti gli arrivi che prima del 2016 erano soprattutto dal mondo arabo, dal Medio Oriente e dal subcontinente indiano oggi riguardano anche persone provenienti dall’Africa subsahariana; spesso, nel 14,2% dei casi, si tratta di minori non accompagnati.