Mercato bloccato: ora si attende la scossa. Tra i pali spunta Ravaglia, Sgarbi per la difesa
Per il momento nessuna ufficialità e, salvo sorprese dell’ultimo minuto, non ce ne saranno da qui a lunedì prossimo, primo giorno di raduno. Questo non vuol dire che la società non stia lavorando alacremente per rinforzare una rosa che al via della nuova stagione sarà composta da pochi superstiti del passato campionato e da diversi prestiti di rientro. Del resto, già da prima dell’apertura ufficiale del calciomercato, sono stati tanti i nomi accostati al club azzurro, alcuni confermati e per i quali si sono già intavolate delle trattative (vedi l’attaccante Sebastiano Esposito per il quale è stato di fatto raggiunto l’accordo coi nerazzurri, ma ancora in stand-by per la volontà del ragazzo di tornare alla Sampdoria), altri che non hanno ancora trovato riscontri. Senza dimenticare che ci potrebbero essere anche altri profili di interesse che la società del presidente Corsi sta magari seguendo più sotto traccia. Intanto c’è da annoverare un altro ingresso nel casting per la porta.
Le attenzioni azzurre si sarebbero infatti posate anche su Federico Ravaglia, estremo difensore classe 1999 del Bologna che nella passata stagione ha collezionato 8 presenze tra campionato e Coppa Italia. Oltre all’Empoli Ravaglia è finito nel mirino soprattutto del Parma, ma al momento i felsinei fanno muro. Non ci sono novità per ora nemmeno sul versante Spezia (contro cui per altro l’Empoli disputerà un amichevole pre-campionato il 26 luglio), dove sono rientrati dopo il mancato riscatto sia Zurkowski che Bastoni. Come ha ammesso il patron Corsi si tratta di due giocatori stimati dalle parti di Monteboro, ma per i quali al momento non c’è nulla di definito. Entrambi comunque non rimarranno a Spezia: il primo per questioni di ingaggio elevato e il secondo perché ha rotto con la dirigenza. Ma ancora il loro futuro è incerto. Tra l’altro ricordiamo che Zurkowski è alle prese con il periodo di recupero dopo l’operazione alla caviglia che lo terrà ai box per un altro paio di mesi. Passiamo adesso alle uscite e in particolare alla questione Luperto. L’ormai ex capitano azzurro – al momento è praticamente impossibile sperare di vederlo ancora al centro della difesa empolese –, sembrava infatti destinato al Cagliari nell’operazione che avrebbe portato in Sardegna Davide Nicola. Pur restando in cima ai desideri del club rossoblu, però, l’operazione adesso è slegata da quella del tecnico piemontese e continua a rimanere in stand-by.
Il Cagliari avrebbe alzato la propria offerta andando incontro a quanto chiesto da Luperto, ma il difensore salentino continua a prendere tempo probabilmente in attesa di un’altra chiamata. Quella più probabile, visto l’interessamento già manifestato qualche settimana fa, è quella del Torino che in un colpo solo si vede costretto a sostituire Rodriguez e Buongiorno. Destinazione che stimolerebbe maggiormente Luperto, mai apparso realmente convinto di passare al Cagliari. La casella lasciata vuota da Luperto dovrà poi essere riempita e un’altra idea per l’Empoli avrebbe i connotati di Filippo Sgarbi (‘97), 17 presenze e un gol quest’anno in B con le maglie di Cosenza, che ne detiene il cartellino, e Ternana. Un profilo che rappresenterebbe una scommessa, non avendo mai giocato in A, ma che Gemmi conosce molto bene avendo avuto in Calabria.