![Un momento della merenda che si fa al Centro Giovani di Avane, dove i ragazzi organizzano la preparazione del pane con il companatico ogni pomeriggio Un momento della merenda che si fa al Centro Giovani di Avane, dove i ragazzi organizzano la preparazione del pane con il companatico ogni pomeriggio](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NjY3YmY5NGItYWIyMS00/0/merenda-mestieri-il-pane-protagonista-al-centro-giovani-di-avane.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Un momento della merenda che si fa al Centro Giovani di Avane, dove i ragazzi organizzano la preparazione del pane con il companatico ogni pomeriggio
C’è chi taglia le fette e chi spalma la cioccolata, chi predispone il tavolo e chi riordina. Ci si autogestisce con i turni, ognuno ha un ruolo e si preoccupa di sé e dell’altro. La merenda è uguale - e sana - per tutti al Centro Giovani Avane, con il progetto "Me.Me - Merenda & Mestieri" gestito insieme a Re.So Recupero Solidale e Cna Firenze Metropolitana Area Empolese Valdelsa. Al centro di tutto, il pane, impastato con amore, che profuma di attese, pronto poi per essere condiviso intorno allo stesso tavolo. E’ l’alimento attorno al quale ruota il progetto partito giorni fa e allargato, dato il successo, a tutti i pomeriggi della settimana fino alla fine dell’anno scolastico. Protagonisti 20 ragazzi dagli 11 ai 17 anni, che partecipano alla preparazione della merenda con gli educatori. "Il pane viene fornito dai panificatori - spiega Juri Stabile, coordinatore della struttura - I nostri operatori lo ritirano, Re.So ci consegna marmellate, cioccolata, olio, pomodoro e zucchero. E così si compone la merenda". Quella ’dei nonni’ e a chilometro zero, che per molti dei ragazzi - oggi abituati a snack preconfezionati - viene consumata per la prima volta. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Empoli, prevede anche esperienze dirette di lavoro artigianale nel campo della panificazione con il coinvolgimento dei partner del territorio. Sono circa una decina infatti i panificatori che hanno aderito per sensibilizzare i ragazzi al rispetto del cibo, guidandoli alla riscoperta dei mestieri artigiani.
Per il Centro Giovani Avane il momento della merenda è sempre stato un’occasione di condivisione e confronto interrotto dalla pandemia. Quando un paio di settimane fa si è pensato di ricominciare, ci si è accorti che non tutti i ragazzi potevano permettersi la merenda. Da qui l’idea di "Merenda & Mestieri". Cna Firenze ha organizzato la messa a disposizione del pane e farà percorsi didattico/educativi: laboratori di panificazione per illustrare ai giovani il lavoro che c’è dietro a una pizza o un pezzo di schiacciata. "Il progetto rappresenta un’opportunità preziosa per trasmettere il valore del lavoro artigianale" ha detto Andrea Panchetti, presidente dei panificatori di Cna.
Y.C.