Ylenia Cecchetti
Cronaca

Meteo, è tempo di bilanci: inverno sempre più mite. ‘Ma pioggia in aumento’’’

L’analisi dell’esperto Gordon Baldacci di PontorMeteo riserva sorprese Cerreto Guidi, Montespertoli ed Empoli sul podio per i millimetri caduti

GERMOGLI PH: 8 OTTOBRE 2024 FIRENZE CONTINUA L'ONDATA DI MALTEMPO CHE COLPISCE FIRENZE CREANDO DISAGI E FASTIDI A FIORENTINI E TURISTI NELLA FOTO LE PERSONE CERCANO RIPARO DALLA PIOGGIA

GERMOGLI PH: 8 OTTOBRE 2024 FIRENZE CONTINUA L'ONDATA DI MALTEMPO CHE COLPISCE FIRENZE CREANDO DISAGI E FASTIDI A FIORENTINI E TURISTI NELLA FOTO LE PERSONE CERCANO RIPARO DALLA PIOGGIA

Empolese Valdelsa, 5 marzo 2025 – Pronti a salutare l’inverno. Con l’arrivo di marzo è ufficialmente iniziata la cosiddetta primavera meteorologica, mentre per quella astronomica bisognerà aspettare l’equinozio previsto per giovedì 20 marzo. È il periodo ideale, per gli addetti ai lavori, per tracciare un quadro degli ultimi mesi. Che inverno è stato? Quali, i dati registrati nell’Empolese Valdelsa? Per un’analisi puntuale ci siamo affidati alle rilevazioni di Gordon Baldacci del servizio meteorologico empolese PontorMeteo.

“Partiamo da un dato generale: rispetto alle medie trentennali – sostiene l’esperto – l’inverno 2024/2025 vede un aumento che persegue il trend ormai quasi decennale delle temperature, tanto le minime quanto le massime. In media si registrano 2 gradi di aumento sulle minime mentre addirittura 5 gradi per quello che riguarda i valori massimi, che si portano a 6 gradi su gennaio e febbraio”. Il giorno più freddo sul territorio? La vigilia di Natale. “La minima più fredda della stagione ha visto toccare i -4 gradi la mattina del 24 dicembre, mentre poco più di un mese dopo, il 27 gennaio, con 16.9 gradi abbiamo raggiunto la temperatura più alta di tutto l’inverno”.

I giorni rigidi si sono contati sulle dita di una mano, rispetto al passato quando inverno faceva rima con gelo e brusco calo della colonnina di mercurio. Numeri alla mano a Empoli, Capraia e Limite, Montelupo Fiorentino, Certaldo, Castelfiorentino e Montaione le minime sono state toccate, appunto, il 24 dicembre. A Cerreto Guidi e a Vinci il 16 gennaio e a Gambassi Terme il 4 gennaio.

Le massime invece si sono registrate a Montespertoli, Montaione e Castelfiorentino il 21 febbraio mentre il 26 a Montelupo, Vinci, Empoli, Gambassi, Certaldo, Capraia e Limite e Cerreto Guidi. A Empoli la minima ha toccato i -3.2 gradi e la massima i 16.8 gradi, a Capraia e Limite il giorno più freddo ha fatto segnare i -2.4 gradi e quello più caldo i 18.9 gradi. Si è scesi a -4.4 gradi a Cerreto, dove la massima ha toccato invece i 17.9 gradi. Montelupo ha segnato -2.6 gradi e 19.6 gradi, Vinci -3.7 gradi e 18.4 gradi, Castelfiorentino -3.1 gradi e 19.2 gradi. I dati di Certaldo riportano a -3.0 gradi e 20 gradi, quelli di Gambassi Terme a -3.5 gradi e 19.3 gradi. Restando in Valdelsa, Montaione ha avuto picchi di - 3.2 gradi e 16.3 gradi mentre Montespertoli di -4.1 gradi e 17.8 gradi. Quest’ultimo insieme a Cerreto Guidi è risultato il territorio più freddo.

Passando alle piogge, “si sono cumulati in media oltre 400 millimetri, che comportano un +20% netto rispetto alle medie. I giorni in cui è piovuto maggiormente, sono stati il 13 e 14 febbraio: quasi 100 millimetri a cavallo delle due giornate”.

Facendo una classifica, il comune più piovoso è Cerreto Guidi, che con 630 millimetri di acqua caduta nei mesi invernali vanta anche questo primato, seguito dai 406 di Montespertoli e di Empoli. Ci sono poi i 380 millimetri cumulati a Montelupo, i 361 di Vinci e i 351 di Montaione, seguiti dai 204 di Gambassi. Certaldo con 193.6 millimetri e Castelfiorentino con 184.3 sono in fondo alla lista, anche se dai fatti di cronaca legati all’alluvione, si direbbe il contrario.