REDAZIONE EMPOLI

È morta la scrittrice Simona Polimene, la scomparsa a soli 51 anni. “Donna e mamma straordinaria”

Nata a Empoli e cresciuta a Ponzano, si era trasferita a Vinci dove viveva con l’amata famiglia. L’ultimo saluto è fissato per domattina alla chiesa di Spicchio: un dolore senza consolazione

Simona Polimene aveva 51 anni. La sua morte ha sconvolto l'Empolese Valdelsa

Simona Polimene aveva 51 anni. La sua morte ha sconvolto l'Empolese Valdelsa

Empoli, 14 gennaio 2025 – “Amici per Forza”, “La FilOssOfia di Rudy”. E ancora: “Un mistero per Rudy”, “Nell’Ombra delle Donne” e “L’uomo che non conosceva l’amore”. Sono alcuni dei libri più apprezzati fra quelli scritti da Simona Polimene e che probabilmente ne rappresenteranno il ’testamento letterario’, mentre c’è già chi chiede di intitolarle uno spazio pubblico a ricordo della sua attività e del suo talento. Perché la scrittrice nata a Ponzano, ma residente a Vinci si è spenta ieri dopo una breve malattia, a soli 51 anni, lasciando oltre al marito e alla figlia adolescente un’intera comunità di appassionati che ne apprezzava lo stile di scrittura. E la bontà d’animo. Il dolore a Empoli e nel Valdarno è incontenibile, tanta la rabbia per una scomparsa “ingiusta”, che in molti stanno faticando ad accettare. All’ultimo saluto previsto per le 10 di domani alla chiesa di Spicchio è attesa una folla inconsolabile.

Nata a Empoli nel 1973, diplomatasi all’istituto Enriques di Castelfiorentino, per anni ha lavorato come addetta al marketing di una società e organizzatrice di eventi. “Lavoravamo insieme all’epoca. Ha collaborato con me per “Piazza dei Leoni“, per “Cinemax“, per il “Veglioncino Mascherato“. Una persona seria, onesta, coerente – ha commentato Paolo Lunghi – poi ha trovato la sua dimensione nella scrittura, più di dieci anni fa. E sono felice di aver scritto la prefazione di quello che era di fatto suo primo libro”.

Oltre alla passione per la scrittura che l’aveva portata a pubblicare diversi testi di successo, chi la conosce la ricorda per l’amore per il calcio e per l’Empoli, al pari del marito. Anche la politica ha espresso vicinanza ai familiari. “Simona aveva una bellissima passione per la scrittura che l’aveva portata a scrivere libri come autrice indipendente e a partecipare a manifestazioni culturali a livello nazionale – il ricordo del sindaco Daniele Vanni – a nome dell’amministrazione comunale e mio personale esprimo il più sincero cordoglio alla famiglia in questo momento di estremo dolore”.

La consigliera di Fratelli d’Italia Vinci Manuela Mussetti l’ha ricordata come una “persona e mamma meravigliosa, solare, sincera, schietta”, dedicando un pensiero alla figlia. “Simo, sono tante le cose che vorrei dirti, ma servirebbero mille parole. Siamo cresciute insieme – il commento dell’amica –. Sono sicura che saprai vegliare sulla tua famiglia anche da lassù. Ti voglio bene amica mia”. Con Mussetti i ’colleghi’ Alessandro Scipioni, Andrea Parri ed Egidio Varrecchia, che hanno invitato l’amministrazione a omaggiarne la memoria. “Simona era una figura importante della vita sociale e culturale della nostra zona – hanno detto – chiediamo che tutto il Comune onori la sua memoria alla prossima seduta del consiglio comunale con un minuto di silenzio”.