![Il Museo della Collegiata all’evento organizzato dopo il piano di abbattimento delle barriere architettoniche Il Museo della Collegiata all’evento organizzato dopo il piano di abbattimento delle barriere architettoniche](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MDcyNjRkMDEtNzExYi00/1/il-museo-della-collegiata-allevento-organizzato-dopo-il-piano-di-abbattimento-delle-barriere-architettoniche.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Il Museo della Collegiata all’evento organizzato dopo il piano di abbattimento delle barriere architettoniche
Empolese Valdelsa, 10 febbraio 2025 – Dare ancora più valore, e dunque garantire continuità operativa, al Museo della Collegiata e a quello del Vetro: Empoli ha risposto al nuovo bando del Ministero della Cultura che serve a sostenere il funzionamento e la crescita di queste istituzioni culturali di grande interesse ma non al centro dei grandi flussi turistici. La raccolta della Collegiata, che annovera opere importanti del Rinascimento italiano, è già oggetto di notevoli lavori tra i quali da ultimo l’abbattimento di barriere architettoniche per 350mila euro.
Il Museo del Vetro rappresenta chiaramente la memoria storica di questa città e del suo hinterland, dove la produzione del vetro (insieme alla ceramica) era un’eccellenza. A livello nazionale per questa e altre iniziative – poi si vedrà che cosa potrà arrivare a Empoli – il Ministero ha stanziato un fondo complessivo di 1.900.000 euro, con appunto l’obiettivo di garantire la continuità operativa dei musei, migliorarne l’accessibilità e promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale locale.
I progetti finanziabili riguarda un bel ventaglio di aree: miglioramento del funzionamento e manutenzione; abbattimento delle barriere architettoniche; promozione e comunicazione; creazione di contenuti digitali (podcast, percorsi virtuali) sempre per valorizzare il patrimonio. Secondo il Ministero, "i piccoli musei sono un patrimonio inestimabile per l’Italia".
Guardando a Roma, però resta ancora forte la delusione per il diniego del Governo al riconoscimento nazionale degli eventi per l’anniversario di Boccaccio a Certaldo.
"Rimango veramente deluso e incredulo – il commento di Daniele Vanni, primo cittadino di Vinci e sindaco delegato a Cultura e turismo dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa –. I progetti presentati avrebbero permesso di divulgare e far conoscere in maniera più approfondita la figura e all’opera di Boccaccio, permettendo a tutta la nostra area di svolgere un ruolo da protagonista nel nome della cultura e del turismo. Per fortuna la nostra Regione ha una sensibilità ben diversa e sono da apprezzare le parole di Giani che ha proposto la creazione di un Comitato regionale. Spero che a livello nazionale ci sia un ripensamento e apprezzo il lavoro del senatore Dario Parrini, che sta lavorando su un odg da presentare in Parlamento".