ANDREA CIAPPI
Cronaca

Musei del vetro e Collegiata. Comune a caccia di fondi: "Il piano per il restyling"

Adesione al nuovo bando del Ministero della Cultura per il doppio progetto. Intanto a Certaldo ancora bufera sul diniego agli eventi per Boccaccio

Il Museo della Collegiata all’evento organizzato dopo il piano di abbattimento delle barriere architettoniche

Il Museo della Collegiata all’evento organizzato dopo il piano di abbattimento delle barriere architettoniche

Empolese Valdelsa, 10 febbraio 2025 – Dare ancora più valore, e dunque garantire continuità operativa, al Museo della Collegiata e a quello del Vetro: Empoli ha risposto al nuovo bando del Ministero della Cultura che serve a sostenere il funzionamento e la crescita di queste istituzioni culturali di grande interesse ma non al centro dei grandi flussi turistici. La raccolta della Collegiata, che annovera opere importanti del Rinascimento italiano, è già oggetto di notevoli lavori tra i quali da ultimo l’abbattimento di barriere architettoniche per 350mila euro.

Il Museo del Vetro rappresenta chiaramente la memoria storica di questa città e del suo hinterland, dove la produzione del vetro (insieme alla ceramica) era un’eccellenza. A livello nazionale per questa e altre iniziative – poi si vedrà che cosa potrà arrivare a Empoli – il Ministero ha stanziato un fondo complessivo di 1.900.000 euro, con appunto l’obiettivo di garantire la continuità operativa dei musei, migliorarne l’accessibilità e promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale locale.

I progetti finanziabili riguarda un bel ventaglio di aree: miglioramento del funzionamento e manutenzione; abbattimento delle barriere architettoniche; promozione e comunicazione; creazione di contenuti digitali (podcast, percorsi virtuali) sempre per valorizzare il patrimonio. Secondo il Ministero, "i piccoli musei sono un patrimonio inestimabile per l’Italia".

Guardando a Roma, però resta ancora forte la delusione per il diniego del Governo al riconoscimento nazionale degli eventi per l’anniversario di Boccaccio a Certaldo.

"Rimango veramente deluso e incredulo – il commento di Daniele Vanni, primo cittadino di Vinci e sindaco delegato a Cultura e turismo dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa –. I progetti presentati avrebbero permesso di divulgare e far conoscere in maniera più approfondita la figura e all’opera di Boccaccio, permettendo a tutta la nostra area di svolgere un ruolo da protagonista nel nome della cultura e del turismo. Per fortuna la nostra Regione ha una sensibilità ben diversa e sono da apprezzare le parole di Giani che ha proposto la creazione di un Comitato regionale. Spero che a livello nazionale ci sia un ripensamento e apprezzo il lavoro del senatore Dario Parrini, che sta lavorando su un odg da presentare in Parlamento".