
Nasce la scuola che favorisce l’integrazione
Si chiama ’Aidu School’. E ’Aidu’ sta per "amare la lettura". Una realtà fondata da un gruppo di giovani cinesi di Empoli e della zona supportati dall’insegnante Nadia Del Torrione. Ieri alla presenza sindaco di Empoli, Brenda Barnini, del vicesindaco, Fabio Barsottini, di amici, imprenditori e professionisti italiani e cinesi, è stata inaugurata. E’ un sogno che si realizza, e che parte da lontano: da quando, alla fine degli anni ’90, i fratelli Zhu e i loro amici, ancora bambini, arrivarono in Italia dalla Cina. La loro difficoltà maggiore era la comunicazione con i coetanei e l’interazione con essi, rese difficoltose dalla scarsa conoscenza della lingua e della cultura italiana. Così i bambini e poi ragazzi, arrivati dalla Cina hanno faticato per adeguarsi alla nuova vita in Italia, per conoscerne la cultura e soprattutto per imparare la lingua italiana, vero e proprio mezzo per potersi integrare. I ragazzi cinesi volevano superare le difficoltà e desideravano sentirsi esattamente come tutti gli altri. In quegli anni nacque in questo gruppo di giovani il desiderio di aiutare tutti i bambini e ragazzi stranieri a imparare velocemente la lingua, ma anche la cultura italiana per potersi integrare realmente nel nuovo sistema sociale.
Nell’offerta formativa della ’Aidu School’ è previsto, oltre che l’insegnamento dell’italiano e della sua cultura ai ragazzi stranieri, con eventuale certificazione linguistica rilasciata da enti accreditati dal Miur. Previsto anche l’insegnamento della lingua e della cultura cinese ai ragazzi italiani. Inoltre – spiega una nota – si organizzano corsi di recupero nelle varie discipline scolastiche e doposcuola pomeridiani rivolti a tutti i ragazzi, per ostacolare il fenomeno della dispersione scolastica.