
La Galleria di Palazzo Leggenda è uno dei luoghi identificati dall’amministrazione per l’organizzazione di iniziative temporanee
Il Comune ha pubblicato un avviso, dedicato alle associazioni iscritte all’albo comunale ed enti del Terzo Settore, finalizzato a realizzare un progetto di “biblioteca sociale“ nei luoghi della cultura sul territorio empolese. Il concetto di “biblioteca sociale“ nasce grazie a David Lankes, guru della biblioteconomia moderna: Lankes immaginava uno spazio ibrido fra una biblioteca, una mediateca, una caffetteria e un centro di informazione. Per questo motivo, una biblioteca sociale si identifica come spazio culturale di una città dove le tecnologie non sono centrali (anche se, ovviamente, sono presenti); piuttosto, a essere centrale è la dimensione sociale appunto, promuovendo gli incontri fra persone. Una biblioteca, dunque, che si presenta come un luogo quotidiano e amichevole, che fa della permanenza degli utenti un punto fondamentale, curando il bisogno sociale e ricreativo più di quello informativo. L’assessore Bensi ha detto che: "La biblioteca è per eccellenza lo spazio pubblico. Un luogo di relazioni, dove stare bene insieme. Chiamiamo a raccolta le associazioni della città per aiutarci a alimentare l’offerta dei progetti e dei servizi". A tal proposito, il Comune ha adibito 4 locali del territorio che saranno usati per alcune iniziative temporanee, ossia progetti o proposte consistenti in incontri, esposizioni, seminari, workshop o eventi realizzabili in una o più soluzioni, della durata massima di sette giorni, ripetibili per un massimo di 12 volte l’anno. I locali in questione sono il Palazzo Leggenda, la galleria Espositiva del Palazzo Leggenda, la biblioteca comunale Renato Fucini e l’archivio storico comunale. L’obiettivo è promuovere la partecipazione dei cittadini tramite l’espressione più concreta e alta dell’impegno sociale, ossia l’associazionismo. Le associazioni e gli enti interessati potranno inviare la propria candidatura entro il 19 aprile nella sezione “Avvisi“ del sito del Comune.