YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Navico, la battaglia continua. Fissato il vertice con Giani

Il governatore incontrerà i 26 a rischio licenziamento con Parrini e Fossi. L’assemblea pubblica alla Casa del popolo. Pierini: "Appello ai cittadini".

Un gruppo di lavoratori davanti alla Navico per protestare

Un gruppo di lavoratori davanti alla Navico per protestare

Tutti uniti nella stessa battaglia: salvare 26 posti di lavoro e scongiurare lo smantellamento del sito produttivo. C’è una data per l’iniziativa pubblica annunciata nei giorni scorsi, a sostegno dei lavoratori di Navico. Sabato primo marzo alle 18 alla Sala Topical della Casa del Popolo in via Gino Mazzoni a Montespertoli, tutti invitati “A fianco dei lavoratori e delle lavoratrici Navico Rbu“, evento promosso dal centrosinistra di Montespertoli per puntare i riflettori sulla vicenda del licenziamento collettivo dei lavoratori dello stabilimento di Montagnana in val di Pesa. Un’iniziativa per tenere alta l’attenzione su una vertenza che ha suscitato indignazione finendo anche in Parlamento.

Ha fatto discutere, infatti, nelle settimane scorse la posizione di chiusura netta della proprietà, il fondo di investimento Brunswick Corporation. Nonostante le richieste avanzate dalle istituzioni e dalle rappresentanze sindacali, l’azienda ha rifiutato ogni trattativa, confermando la decisione di delocalizzare la produzione in Messico. Il rifiuto del ritiro o della sospensione dei licenziamenti è arrivato dopo ore di confronto al tavolo di crisi della Regione Toscana al quale si erano riuniti il Comune di Montespertoli, i rappresentanti dei lavoratori e il sindacato.

A coordinare l’iniziativa ci sarà Marco Pierini, vicesindaco di Montespertoli. "La responsabilità sociale d’impresa – ha dichiarato Pierini – è un principio costituzionale irrinunciabile e vederlo tradito così platealmente è un vero schiaffo. Abbiamo deciso di organizzare questo incontro perché la cittadinanza possa unirsi alla battaglia dei lavoratori". Una battaglia che è di tutti, come sottolineano i rappresentanti delle forze del centrosinistra a Montespertoli. "Siamo a fianco dei lavoratori Navico e delle loro famiglie in questa lotta che non è soltanto per la tutela del tessuto economico e produttivo del territorio – hanno detto Giacomo Giusti (Pd), Franco Fontanelli (Uniti a Sinistra) e Andrea Pippucci (Azione) –, ma anche per la dignità di chi lavora. Lo smantellamento del sito è una ferita aperta che non accettiamo. Chiediamo che il Governo se ne faccia carico. Denunciamo la condotta rapace di chi manda a casa lavoratori di una realtà redditizia solo per aumentare i margini di profitto". Tra i protagonisti dell’evento Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; l’onorevole Emiliano Fossi, segretario Pd Toscana; il senatore dem Dario Parrini; il sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini e ovviamente i lavoratori di Navico insieme a Fiom Cgil.

Y.C.