
Protesta alla Navico
Montespertoli, 25 marzo 2025 – Passi avanti nella vertenza che coinvolge Navico Rbu Italia, società di Montespertoli che opera nel settore dei sistemi elettronici per la nautica. La proprietà dell'azienda è pronta a sottoscrivere una preintesa che allontana il pericolo imminente dei licenziamenti collettivi che coinvolgerebbero 27 dipendenti.
Lo sviluppo positivo è stato reso noto dalla Regione, grazie a Valerio Fabiani, consigliere per le crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, a seguito dell'ultimo incontro del tavolo di concertazione. Presenti all'incontro odierno erano anche rappresentanti sindacali e membri di Confindustria. "Dopo un periodo caratterizzato da significative tensioni, conseguenti all'iniziale reticenza dei vertici aziendali, abbiamo assistito oggi a un passo decisivo verso la tutela dei posti di lavoro," ha affermato Fabiani.
La multinazionale norvegese cui appartiene l'azienda aveva annunciato inaspettatamente la decisione di trasferire la produzione in Messico, innescando le procedure per i licenziamenti. "Siamo riusciti oggi a convergere su una bozza d'accordo che evita lo scenario più critico. In base a tale intesa preliminare - spiega Fabiani - verrà attivato un ammortizzatore sociale e le eventuali uscite avverranno soltanto su base volontaria, con un incentivo economico come contropartita".
La preintesa propone, inoltre, un piano di ricollocazione, sia all'interno del gruppo sia esternamente, avvalendosi di servizi di outplacement. "L'aspetto più innovativo di queste misure - sottolinea Fabiani - è la possibilità di una dote economica per la ricollocazione finanziata da Navico, che si aggiungerà a quella messa a disposizione dalla Regione Toscana, accessibile anche ai dipendenti a tempo determinato". Sono previsti inoltre percorsi di accompagnamento per chi è prossimo alla pensione. Le parti si sono impegnate a incontrarsi nuovamente il 4 aprile per ufficializzare l'accordo.