Empoli: risse e schiamazzi, confermate le chiusure anticipate di alcuni negozi di kebab e minimarket

Il sindaco Mantellassi rinnova i provvedimenti che furono presi dall’ex sindaco Barnini

Una pattuglia della polizia municipale. Empoli conferma la chiusura anticipata per alcuni negozi problematici

Una pattuglia della polizia municipale. Empoli conferma la chiusura anticipata per alcuni negozi problematici

Empoli, 16 settembre 2024 – Il tema sicurezza, decoro urbano e lotta alla microcriminalità a Empoli ha visto un provvedimento importante a febbraio del 2024, quando l'amministrazione comunale guidata dalla sindaca Brenda Barnini decise di firmare 10 ordinanze dedicate ad altrettanti esercizi commerciali di vario tipo (minimarket e ristoranti etnici) per la chiusura anticipata in orario serale.

Dapprima alle 20, poi estese fino alle 21 per i minimarket e le 22.30 per i ristoranti, pizzerie e kebab. Quelle ordinanze, inizialmente valide fino a maggio, furono prorogate fino a settembre. Domenica 15 settembre il sindaco Alessio Mantellassi ha rinnovato, con delle novità, quelle ordinanze.

"Quel provvedimento - spiega il sindaco Alessio Mantellassi - fu una vera e propria innovazione nella gestione dell'ordine pubblico. La ratio che si celava dietro a quel provvedimento è che ogni negozio a cui si intimava la chiusura anticipata era frequentato da persone con precedenti documentati dalle forze dell'ordine e di polizia, con episodi di spaccio e microcriminalità documentata e accertata. Ci fu un dialogo con quegli esercenti e si arrivò a un punto di sintesi con gli orari prorogati fino alle 21 o alle 22.30 a seconda del tipo di esercizio commerciale. Come documentato dalla polizia municipale dell'Unione, da polizia e carabinieri, quelle ordinanze hanno avuto l'effetto di allontanare soggetti sgraditi, spesso in stato di ebbrezza alcolica, dalle piazze più 'calde' della nostra città. Per questo abbiamo ritenuto giusto e doveroso proseguire con le ordinanze, andando a intervenire anche in altre aree dove sono stati segnalati episodi simili" .

Il sindaco spiega nel dettaglio: "Nelle 10 ordinanze, nove riguardano le stesse attività commerciali rilevate a febbraio (nel frattempo una di queste ha chiuso i battenti). Riguardano quindi piazza Farinata degli Uberti, via Spartaco Lavagnini, via Del Papa, via Marchetti e l'area della stazione ferroviaria. Gli orari di chiusura rimangono gli stessi. La decima ordinanza invece riguarda le attività di via Marchetti e piazza Madonna della Quiete, in pieno centro, del tipo "negozi di vicinato con vendita di generi alimentari con somministrazione non assistita", minimarket e kebab. Andiamo quindi a intervenire in una zona dove residenti e altri commercianti hanno segnalato criticità. Inoltre procederemo a controlli puntuali con la nostra polizia municipale per verificare che le ordinanze di chiusura vengano effettivamente rispettate".

Le ordinanze sono state firmate domenica 15 settembre 2024 e avranno durata fino al 9 gennaio 2025. Così commenta l'assessora alla Sicurezza Valentina Torrini: "Fin dall'inizio di questo mandato abbiamo raccolto le segnalazioni degli abitanti e dei commercianti di piazza Madonna della Quiete e via Marchetti, dando anche vita a momenti culturali che potessero renderla più vissuta ed ora il Sindaco ha firmato un'ordinanza che interviene proprio lì, in pieno centro, imponendo la chiusura anticipata alle attività. Un provvedimento che riflette la volontà della giunta di intervenire in modo strutturale in alcune parti della città, in particolar modo nel cuore del centro storico. È allo studio infatti, una proposta di modifica al regolamento di polizia urbana che va in questa direzione. Il decoro e la sicurezza del centro è una nostra priorità e vogliamo mettere in atto tutte le misure necessarie" .