REDAZIONE EMPOLI

"Noi, beffati dal codice Ateco Aperti ma con zero introiti"

Gabbricci: "Un paradosso. Siamo stati classificati. come attività necessaria. e ora non abbiamo sussidi"

Restare aperti quando tanto valeva stare chiusi, con la certezza di non aver diritto a nessun tipo di ristoro pur avendo perso, in due mesi, quasi il 70% del fatturato. Nell’era Covid e nella crisi che essa ha generato ci sono anche situazioni di questo tipo: è il caso del negozio King Fish di Certaldo, punto vendita specializzato in articoli sportivi e per la pesca che a novembre e dicembre ha vissuto una situazione paradossale. Il codice Ateco dell’attività, parametro sul quale il Governo si è basato nella scelta dei negozi da tenere aperti in zona rossa in quanto considerati di primaria necessità, gli ha consentito di andare avanti, ma i prodotti venduti all’interno del negozio erano di fatto inutilizzabili.

"Semplicemente perché – spiega il titolare, Giancarlo Gabbricci – in zona rossa e arancione la pesca era vietata. Per noi è stata dura, considerando anche il successivo lockdown natalizio. Il fatto è che il mio codice Ateco mi identifica come attività di primaria necessità, quando invece vendo prodotti per uno sport che, magari anche giustamente, in quel periodo non si poteva praticare. In questo modo non ho diritto a nessun tipo di ristoro, in pratica siamo stati completamente ignorati".

Un paradosso pensando anche al primo lockdown, quello di marzo. "Io sono sempre stato chiuso, ma ho scoperto solo dopo che avrei potuto aprire e che questo mi è costato anche il ristoro del comune di Certaldo, che non ho preso per questo motivo. Detto ciò non voglio lamentarmi, ci sono categorie che hanno sofferto più di me – dice ancora Gabbricci – e in estate, quando si poteva pescare e la stagione era bella, abbiamo comunque lavorato. Il problema sono i parametri che vengono presi in considerazione quando si fanno certi provvedimenti: se vendo un prodotto che non può essere utilizzato è inutile che stia aperto, ma cosi facendo nessuno mi ristora". t.c.