REDAZIONE EMPOLI

Notte di fuoco e danni Bruciati 12 mezzi in zone diverse Indagini serrate

Il sindaco Masetti: "Bassa la probabilità che i fatti siano scollegati tra loro. Se fosse confermato che l’incendio dei furgoni ha origine dolosa,. saremmo di fronte a una escalation davvero preoccupante".

Notte di fuoco e danni Bruciati 12 mezzi in zone diverse Indagini serrate

Lo scenario che i proprietari dei mezzi coinvolti nell’incendio si sono trovati davanti alle prime luci del mattino è indegno, la lista dei danneggiamenti, lunga. Sull’asfalto del parcheggio dei Pozzi ci sono i resti carbonizzati di un furgoncino Renault Kangoo andato completamente distrutto. Nell’aria si sente ancora il forte odore di bruciato. Nei posteggi vicini, altre auto vandalizzate, tra cui una Mercedes e una Ford: vetri sfondati e frammenti sparsi ovunque. I vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Empoli, sono intervenuti alle due di mercoledì notte con due automezzi e sette unità per spegnere i roghi in via dei Pozzi, con ben due furgoni van avvolti dalle fiamme. Nessuna persona è rimasta coinvolta, per fortuna, dagli incendi.

Si tratta di quello che si può purtroppo definire l’ennesimo raid vandalico sul territorio montelupino. Un episodio per il quale si chiede da più parti che non resti impunito e che potrebbe essere collegato ad altri analoghi che sono avvenuti nella stessa notte sul territorio comunale di Montelupo. Una notte di fuoco a tutti gli effetti.

Se gli autori sono gli stessi individui che nei mesi passati si sono accaniti contro la porta, le macchinette obliteratrici e i bagni della stazione ferroviaria (ora chiusa in orario notturno per motivi di sicurezza visti i ripetuti atti vandalici), potrà dirlo solo il sistema di videosorveglianza. Ma davanti all’ennesimo episodio, anche l’amministrazione comunale alza le mani. Tutto è accaduto dopo la mezzanotte non solo nel parcheggio dei Pozzi ma anche nel parcheggio scambiatore della stazione ferroviaria: 12 in totale le auto danneggiate, 6 in zona stazione e altrettante in via dei Pozzi, alcune di proprietà di cittadini di altri comuni.

I vigili del fuoco stanno appurando le cause dell’incendio: non è esclusa la possibilità di un corto circuito, anche se la presenza di danneggiamenti ad altre vetture, oltre ad un cestino fatto saltare in località Graziani, rende più probabile l’ipotesi del dolo. Non ci vuole fantasia a ’collegare i puntini’: il risultato è che in una sola notte si è scatenato l’inferno in tre diversi punti del territorio comunale. Sui fatti indagano i carabinieri che stanno raccogliendo le denunce. Al vaglio, grazie al supporto della polizia municipale, anche i video delle telecamere presenti nelle tre zone. "È grave quanto accaduto – dice il sindaco Paolo Masetti, amareggiato – La probabilità che i fatti siano scollegati l’uno dall’altro è bassa, ma dovremo aspettare gli esiti delle indagini. Se fosse confermato che l’incendio dei furgoni ha origine dolosa, saremmo di fronte ad una escalation davvero preoccupante, che richiede un intervento deciso delle forze dell’ordine. È necessario fermare e punire con fermezza i responsabili. Ho chiesto al comandante della stazione dei carabinieri di Montelupo di indagare a fondo sull’accaduto".

Y.C.