REDAZIONE EMPOLI

Nuova sede e importanti sinergie. Cresce il Centro disturbi alimentari

Si è trasferito alla Casa della salute Gino Strada con servizi medico infermieristici e Consultorio familiare. La struttura si rivolge a un bacino di utenti che proviene da tutti i territori della Asl Toscana centro .

Il. problema riguarda sempre. di più i ragazzi (foto d’archivio)

Il. problema riguarda sempre. di più i ragazzi (foto d’archivio)

Il Centro per i disturbi alimentari cambia sede. Si è spostato al piano terra dell’edificio di piazza XXIV Luglio nella Casa della salute Gino Strada dove potrà mettere in campo anche nuove ed importanti sinergie. Il trasferimento all’interno della struttura sanitaria che si trova nel centro di Empoli, è già effettivo da qualche giorno.

La Casa della salute Sant’Andrea come futura Casa di Comunità hub dovrà far spazio ad alcune nuove attività e per questo si è reso necessario lo spostamento del Centro. "All’interno della Casa della salute Gino Strada – spiega una nota – concepita come un presidio medico e infermieristico, sono presenti servizi sanitari quali il consultorio familiare che assicura un’offerta attiva di servizi di prevenzione, educazione, assistenza e follow up, le attività infermieristiche e i servizi del servizio sociale professionale che ha lì la sua sede".

Considerata la prevalenza dell’utenza molto giovane del Centro per i disturbi alimentari, il trasferimento nella struttura dove è presente il consultorio, rappresenta anche un’opportunità di collaborazione fra servizi.

Il Centro dei disturbi alimentari diretto dal dottor Stefano Lucarelli eroga prestazioni specialistiche ambulatoriali in due sedi: oltre alla sede di Empoli, c’è anche una sede fiorentina nel presidio ospedaliero Palagi. Più recentemente da qualche mese è stato aperto anche un nuovo ambulatorio territoriale a Pratonella Casa della Salute "Centro est". Su Empoli si rivolge un bacino di utenti proveniente da tutta la Asl Toscana centro che con il trasferimento in piazza XXIX Luglio, troverà il servizio operativo come sempre. Sul sito della Asl Toscana, una sezione è appositamente dedicata ai disturbi alimentari.