SIMONE CIONI
Cronaca

Nuovo stadio Castellani. Dialogo aperto coi partner: "Un’opportunità per tutti"

Buona partecipazione alla prima serata ufficiale di confronto pubblico. Il sindaco Mantellassi: "I costi non dovranno pesare sulla collettività".

Nuovo stadio Castellani. Dialogo aperto coi partner: "Un’opportunità per tutti"

Il sindaco Alessio Mantellassi e, in alto,. il. tavolo dei relatori con Lupi al centro

"Italia sì, Italia no..." cantavano Elio e Le Storie Tese al Festival di Sanremo 1996 con il loro brano “La terra dei cachi“. A distanza di quasi 30 anni, a Empoli quel ritornello può diventare qualcosa come "Stadio sì, stadio no". Dopo la presentazione lo scorso luglio del progetto di ristrutturazione del Carlo Castellani-Computer Gross Arena da parte dell’Empoli Fc, giovedì sera si è tenuto il primo incontro del percorso partecipativo promosso dal Comune per raccogliere le opinioni della comunità in merito. Meno di cento persone, tra commercianti, residenti, tifosi ed esponenti politici si sono presentati nella sala hospitality dell’impianto di viale delle Olimpiadi per ascoltare nel dettaglio il progetto e porre domande, esprimere perplessità o timori.

Ad aprire la serata, l’intervento del sindaco Alessio Mantellassi, che ha ribadito come questa proposta di restyling sia "un’opportunità" e come l’amministrazione abbia fortemente voluto gli incontri per raccogliere criticità e proposte migliorative da poter poi presentare in sede di conferenza dei servizi. "In questo percorso partecipativo che inizia oggi (giovedì sera per chi legge, ndr) abbiamo voluto coprire orari e luoghi diversi per dare la possibilità a fasce di popolazioni diverse di partecipare almeno a una delle date. Lo stadio ha bisogno di investimenti e interventi strutturali che da sola l’amministrazione comunale non può sostenere, ma anche di adeguamenti ai bisogni del calcio professionistico attuale. Proprio per questo, ritengo che il peso del costo debba essere a carico di chi lo utilizza e non gravare sulla collettività, con le risorse comunali che possono invece essere dirottate su quelle strutture sportive dove le piccole società non hanno i mezzi per intervenire".

Un investimento, ricordiamolo, da 45 milioni di euro per il quale la società di Fabrizio Corsi sta continuando a dialogare con i partner che si sono fatti avanti per accompagnare il club azzurro in questo percorso (sicuramente Conad, che aprirà lo spazio di media distribuzione previsto sotto la Curva Sud, molto probabilmente Computer Gross, che è ormai da anni a fianco dell’Empoli, mentre sugli altri c’è ancora riserbo), come ha sottolineato il direttore organizzativo Gianmarco Lupi. "Prima di presentare il progetto – ha detto –, abbiamo aperto un tavolo di condivisione con istituzioni e partner per avere conferme della sua sostenibilità economica e del sostegno da parte dei vari soggetti. In questo momento stiamo parlando proprio con quelle realtà che si sono dichiarate disponibili a investire e sono entusiaste di aiutarci".

Al termine dei lavori, della durata di 36 mesi, considerando le esigenze sportive della squadra che giocherà sempre al Castellani-Computer Gross Arena per tutto il periodo del cantiere, il nuovo stadio resterebbe nel medesimo perimetro attuale crescendo un po’ in altezza.

Come hanno illustrato i tecnici progettisti Politi (architetto) e Croce (ingegnere), oltre che due nuovi parcheggi interrati e un ampliamento di quello esistente lato tribuna coperta, sarà realizzata anche una pista ciclabile a due corsie intorno alla struttura, con quest’ultima che sarà rivestita esternamente da una fascia (da valutare il miglior materiale da utilizzare) atta a contenere il rumore e a far sì che l’illuminazione dei riflettori non danneggi i palazzi adiacenti. Cemento armato, elementi prefabbricati e struttura metallica per la copertura comporranno il nuovo impianto da 18.600 posti. Tutta da giocare, infine, la partita riferita all’area dove attualmente sorge il Sussidiario, che verrà smantellato per realizzare una struttura turistico ricettiva? Un’area a verde? Un parco e altri stalli auto per la sosta? Al momento, non si sa.