TOMMASO CARMIGNANI
Cronaca

Nuovo treno per i pendolari Empoli-Siena, arriva Blues

Inaugurato ieri a Firenze, il mezzo può viaggiare anche sulle linee non elettrificate

 Presentazione treno Blues di Trenitalia (ANSA)

Presentazione treno Blues di Trenitalia (ANSA)

Empoli, 22 dicembre 2022 - Per adesso dovranno ‘dividerselo’ con i colleghi del Mugello, ma il nuovo treno Blues di Trenitalia, inaugurato ieri mattina a Firenze porta buone notizie per i pendolari dell’Empolese Valdelsa che si muovono da e verso Siena. Perché il mezzo ibrido può viaggiare anche sulle linee non elettrificate, come è appunto quella che collega Empoli alla città del Palio. Ed è proprio lì che sarà impiegato, anche se in questa prima fase si sposterà spesso lungo la direttrice per Borgo San Lorenzo.

Una novità che sarà accompagnata dall’arrivo, in primavera, di altri 43 mezzi identici: treni studiati apposta per una linea, la Empoli-Siena, spesso al centro delle polemiche per i problemi che si porta dietro e per i ritardi che continua ad accumulare. Tra i motivi ci sono anche e soprattutto i convogli, vecchi treni diesel che spesso si guastano e vengono soppressi.

"Trenitalia ha un piano di investimenti nazionale da 1,5 miliardi all’anno con una visione decennale che mira a rendere la mobilità collettiva sempre più integrata e sostenibile. L’arrivo del Blues in Toscana dà un’ulteriore accelerazione al nostro percorso di rinnovamento della flotta dei treni regionali e contribuisce a rispondere meglio alle esigenze del territorio, specialmente in quelle linee che non hanno ancora l’elettrificazione e vedono viaggiare mezzi molto vecchi" ha dichiarato Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia.

Il Blues, in Toscana, può viaggiare su linee non elettrificate grazie al motore diesel che può essere sostituito dalle batterie per entrare nei centri abitati e su linee elettrificate usando il pantografo. Una tecnologia ibrida di nuova generazione che si traduce in migliori prestazioni, riduzione del consumo di carburante e forte riduzione in termini di emissioni di Co2 rispetto agli attuali convogli diesel.

A disposizione dei viaggiatori 300 posti a sedere. Il treno è, inoltre, dotato di un sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati e di uno spazio per i più piccoli.