ELISA CAPOBIANCO
Cronaca

Opportunità di lavoro: "Nuove linee produttive in città e a Mercatale"

Le sfide internazionali faranno lievitare le richieste per gli oltre 4mila prodotti. Nello stabilimento empolese gettate le basi per una palazzina di cinque piani. A Vinci già allestito un "sistema performante" da 40mila croissant all’ora. .

Un addetto impegnato lungo una linea di produzione (foto d’archivio)

Un addetto impegnato lungo una linea di produzione (foto d’archivio)

Crescita e sviluppo responsabile, ma anche nuove opportunità di lavoro. La partnership tra Sammontana e Forno d’Asolo apre a nuovi mercati – sempre più internazionali – e avrà effetti a cascata. Cosa accadrà agli stabilimenti dell’Empolese Valdelsa? Quali le prospettive di sviluppo? La domanda è diventata impellente con le aspettative che sono cresciute man mano che la nuova holding ha preso forma. "La dimensione sempre più internazionale pone dinanzi nuove sfide – ha confermato il presidente di Sammontana holding, Leonardo Bagnoli –. La produzione aumenterà necessariamente, anzi abbiamo l’intenzione di aumentarla, e anche in questa ottica abbiamo già avviato progetti mirati. A Empoli, ad esempio, abbiamo gettato le basi per una nuova palazzina che servirà ad allestire i nuovi spogliatoi. Gli interventi, infatti, sono propedeutici sia a fare spazio alla nuova linea produttiva dedicata al gelato, per la quale servirà ancora qualche anno, sia ad accogliere nuovi edifici che nel futuro andremo a costruire nell’ottica di un ampliamento in città. In un futuro, diciamo futuribile, l’obiettivo potrà essere estendere la produzione qui in questo sito: quindi quegli spogliatoi un giorno potranno essere utili a coloro che arriveranno secondo il nuovo assetto industriale. È chiaro che l’obiettivo è quello di crescere in tutti gli stabilimenti e di poter aumentare le produzioni, ma al momento non è possibile fare previsioni precise o ipotizzare numeri. Alla base però c’è la voglia di fare, di crescere sul territorio dove affondiamo le nostre radici".

Come già anticipato a luglio dalla stessa Sammontana, la palazzina in questione è una struttura a cinque piani che sorgerà – anzi, che sta sorgendo – nell’area già di proprietà che si estende lungo via Tosco Romagnola Sud. Si tratta di una costruzione che amplierà di 3.700 metri quadrati la superficie – mille di questi dedicati alla produzione –, andando a occupare quella che è attualmente l’area utilizzata come piazzale. Nel dettaglio, al pian terreno ci sarà la nuova sala ristoro, al primo e al secondo piano i nuovi spogliatoi maschili e femminili, al terzo piano invece i laboratori e l’Ufficio qualità dove lavorano una cinquantina di persone dedicate. E ancora uffici, spazi dedicati alla formazione e al centro ricerca, ma anche l’infermeria e la saletta Rsu. Tra le novità, anche un parcheggio e un nuovo silos che servirà per lo stoccaggio delle materie prime. L’investimento complessivo è di 12 milioni di euro. Ma con la fusione quale sarà in percentuale il mix tra i prodotti? "A grandi linee possiamo pensare che i prodotti da forno e prima colazione potranno rappresentare il blocco principale – spiega l’ad Alessandro Angelon guardando ai nuovi Paesi –: diciamo un 40% con il resto suddiviso tra gelato e pasticceria".

"Abbiamo oltre 4mila prodotti e punteremo su tutti, su tutte le categorie senza freni: vedremo poi il tipo di risposta. I mercati a cui ci indirizzeremo sono immensi, importanti e anche molto differenti, ognuno con la propria peculiarità", specifica Leonardo Bagnoli. Lo stesso anticipa poi quanto in corso a Vinci. "Nello stabilimento di Mercatale stiamo mettendo a terra una nuova linea di croissant – conclude –. Andrà a sostituire due vecchie linee e sarà più performante, capace di produrre più di 40mila pezzi all’ora, il doppio rispetto a una produzione classica. Mancano soltanto pochi mesi alle prime prove". "Quel che è certo – ribadisce il presidente di Sammontana Italia, Marco Bagnoli, con una battuta – è che si continuerà a lavorare con il sorriso e per il sorriso. E chissà, magari portando anche il gelato su Marte insieme a Elon Musk".

elisa capobianco