Palio del Cerro. Il Rinascimento tra giochi e sfide

Iniziato il conto alla rovescia per la 55ª edizione. La manifestazione sarà aperta dal corteggio storico.

Palio del Cerro. Il Rinascimento tra giochi e sfide

Il lancio degli anelli, gioco esclusivamente femminile, in cui la tiratrice ha a disposizione dieci anelli con cui deve centrare tre aste a sei metri di distanza

CERRETO GUIDI

Una tradizione che dura da 55 anni e che affonda le proprie radici nel Rinascimento, più precisamente nel periodo in cui a governare Firenze era Cosimo I dei Medici, il quale aveva fatto costruire la villa Medicea che ancora oggi si mostra in tutto il suo splendore nel centro del borgo. A Cerreto Guidi è iniziato il conto alla rovescia verso una nuova edizione del Palio del Cerro, in programma il 31 agosto alle 22 in piazza Umberto I, proprio davanti alla monumentale scalinata del Buontalenti. Come di consueto, il palio sarà preceduto alle 21 dal classico corteggio storico che anticipa i giochi fra le Contrade di Porta Caracosta, Porta Fiorentina, Porta Al Palagio e Santa Maria al Pozzolo. Cinque sono le prove con cui si sfideranno le quattro contrade. Il primo è il tiro con la balestra, che consiste nello scoccare cinque dardi contro un bersaglio, a circa 16 metri di distanza. Poi c’è l tiro della fune, gioco di potenza, forza fisica ed equilibrio nel quale le contrade si sfidano a coppie, in base all’ordine di sorteggio. Per ognuna competono quattro giocatori per un peso massimo complessivo di 500 chilogrammi. La vittoria va a chi riesce a trascinare gli avversari oltre la linea di demarcazione tracciata sul palco.

Il lancio degli anelli è invece un gioco esclusivamente femminile, in cui la tiratrice ha a disposizione dieci anelli in legno con cui deve centrare tre aste poste a sei metri di distanza. La corsa nella bigoncia è l’altro gioco di corsia ed il più rapido. Ogni giocatore deve percorrere 60 metri saltando all’interno di contenitori in legno, privati del fondo, un tempo usati per la vendemmia. Infine, troviamo la corsa sui troppoli, uno dei due giochi che si svolge lungo le corsie che formano il palco. È un gioco in cui è richiesta la perfetta combinazione tra velocità, coordinazione e resistenza. Consiste nel percorrere 60 metri su tre pezzi di legno denominati troppoli. Il palio, la cui prima edizione risale al 1969, è inserito all’interno del calendario del "Settembre Cerretese" per le celebrazioni di Santa Liberata.