
La vittoria di San Pierino (Fotocronache Germogli)
Fucecchio, 23 maggio 2022 - Non ha sbagliato nulla. Ha aspettato il momento più propizio per partire e li ha seminati tutti. Zia Zelinda ha galoppato forte condotta da Dino Pes, e in una frazione di secondo è volata in testa. San Pierino riporta così il Palio a casa; è la quinta vittoria per gli arancio blu che aspettano di festeggiare dal 2010.
Sono le 20,45 quando il popolo guidato dal presidente Iacopo Taddei e dal capitano Raffaele Arnone scende in buca alzando al cielo il suo Cencio. Il trionfo è arrivato all’imbrunire di una giornata lunghissima cominciata con presenze record fin dalla mattina. Una città strapiena; Fucecchio è incontenibile.
La 41esima edizione del Palio è stata festa. Per tutti. Di tutti, al di là dei colori, dei canti, della bandiera. Difficile muoversi per le vie del centro anche durante il corteo storico. I contradaioli si sono presentati in Buca D’Andrea intorno alle 14 continuando a riempirla, minuto dopo minuto. Si è tornati a respirare aria di passione vera.
Il sorteggio ha disegnato una prima batteria senza rivali: ai canapi Massarella, Botteghe, Quericiola, Cappiano, Samo e San Pierino. Sale l’emozione quando i cavalli condotti dai loro fantini fanno il giro di pista pronti a contendersi un posto per la terza batteria, quella definitiva. Tutt’intorno sono cori e braccia alzate, incoraggiamento e cuore in gola.
Attimi infiniti; alle 16 Renato Bircolotti - più di 80 corse in carriera - dà la prima mossa, non valida nonostante non ci siano rivali in campo nella prima gara. Di rincorsa la favorita Querciola con Mereu a condurre Zarck; scoppia nuovamente il mortaretto ma anche questa è una falsa partenza. Dopo un’ora estenuante, il mossiere chiama la seconda busta per un nuovo ordine con San Pierino di rincorsa stavolta. E’ Cappiano ad arrivare primo seguito da Botteghe, San Pierino e Samo. Querciola con Zarck - il cavallo che tutti volevano - è fuori a sorpresa, insieme a Massarella. Via alla seconda batteria che vede protagoniste le rivali Porta Bernarda e Porta Raimonda insieme a Borgonovo, Sant’Andrea, Torre e Ferruzza.
Alla seconda mossa, sono proprio i bianco neri portati da Vittorino con Bruschelli ad avere la meglio mentre vanno fuori le due "Porte" che si sono ostacolate: nessuna delle due accede alle finali. Durante la pausa, interviene dal palco il presidente del Cda Palio di Fucecchio Niccolò Cannella per l’omaggio agli 80 anni di Ivo Cucini, uno dei fondatori della manifestazione. "Ivo c’era il primo anno, quando al posto della staccionata in legno si mettevano i manici di scopa. Auguri a chi ha contribuito alla nascita e alla crescita, nel tempo, del nostro Palio".
Un brindisi per stemperare la tensione prima dell’attesissima terza e ultima batteria che vede in gara le 6 consorelle Cappiano, Ferruzza, Borgonovo, Botteghe, San Pierino e Samo. Ora si fa sul serio. Ma prima altre tre mosse non validate. Ormai il sole è calato: dopo cinque ore complicatissime, in un adrenalinico pomeriggio denso di attese ed emozioni, arriva la vittoria. Il Cencio del 2022 dedicato alla pace è di San Pierino.
Ylenia Cecchetti