REDAZIONE EMPOLI

Panchina rossa per mandare un segnale: "Nuova cultura"

Inaugurata panchina rossa a Montelupo Fiorentino per promuovere non violenza e cambiamento culturale. Progetti futuri e eventi contro violenza sulle donne.

Panchina rossa per mandare un segnale: "Nuova cultura"

Inaugurata panchina rossa a Montelupo Fiorentino per promuovere non violenza e cambiamento culturale. Progetti futuri e eventi contro violenza sulle donne.

Una panchina rossa per dire basta. Per impegnarsi a cambiare la storia, costruendo un mondo nel segno della non violenza. E’ stata inaugurata ieri alle 16 a Montelupo Fiorentino nel piazzale dei Continenti davanti al bocciodromo. Una panchina speciale, con una targhetta che ritrae la stretta di mano tra un uomo e una donna e un messaggio forte e chiaro, accompagnato dai loghi del circolo Il Progresso e dell’Auser: "la storia possiamo cambiarla, insieme". "Intendiamo andare oltre l’occuparci delle donne vittime di violenza - spiega Annalisa Nozzoli dell’Auser Montelupo - Vogliamo lavorare per una cultura che includa l’educazione e l’aiuto agli uomini. Crediamo che la storia abbia fatto dei torti anche a loro, educati alla guerra e alla violenza. Vogliamo cambiare la storia, aiutare gli uomini a cambiare. C’è una stretta di mano ideale su questa panchina. Uomini e donne non sono nemici. Nessuno nasce assassino. Serve un cambio di passo". E da dove ripartire, se non da una rivoluzione culturale? A proposito di cultura, non si ferma al 25 novembre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Al liceo Virgilio di Empoli si esplorerà "il lato oscuro delle relazioni per costruire rapporti umani" in due incontri rivolti a genitori e insegnanti, in programma per il 9 e il 18 dicembre nella sede di via a Cavour. Il tema sarà affrontato dalla psicologa e psicoterapeuta Cristina Nunziati.