Un accordo in nome di una tradizione solidale e mutualistica. Un impegno reciproco che viene incontro ai soci e che è particolarmente prezioso, oggi, in cui il bisogno di accertamenti si imbatte sempre più frequentemente in criticità nell’accesso al servizio e in costi alti quando è necessario il ricorso a prestazioni dal mondo privato della sanità. Nella sede della Pubblica Assistenza di Fucecchio, nei giorni scorsi, i presidenti Luigi Checchi e Maria Grazia Marchetti (Pubblica Assistenza di Pontedera) hanno siglato un importante patto he permette alle due associazioni di consolidare un rapporto preesistente.
D’ora in poi, i soci della Pa di Fucecchio potranno beneficiare di importanti scontistiche sulle prestazioni offerte dal centro di radiodiagnostica della Fondazione Pubblica Assistenza di Pontedera. "La nostra associazione – spiega Marchetti – a gennaio di quest’anno ha aperto un centro dedicato alla diagnostica per immagini tra cui Rmn, Tac, radiografie, ecografie, eco-doppler. In linea con l’etica e lo spirito mutualistico che contraddistingue le nostre associazioni, le tariffe delle prestazioni rimangono vicine a quelle delle strutture pubbliche". Il presidente Luigi Checchi ha commentato: "E’ un sodalizio importante che consente ai nostri soci di accedere a prestazioni sanitarie in un centro all’avanguardia. Soddisfazione anche nell’essere la prima associazione della provincia fiorentina a siglare un accordo del genere. E senz’altro la dimostrazione di quello che rappresenta il movimento Anpas: solidarietà, collaborazione e innovazione".
La Pubblica Assistenza di Fucecchio è una grande realtà nel mondo del volontariato del territorio, le cui radici sono lontane e profonde nella comunità. Nasce e si sviluppa la Pubblica Assistenza negli ultimi sgoccioli del 1800, fino all’avvento del fascismo che sciolse tutte le associazioni laiche compresa la Pa. Fu poi nel 1980 che avviene la ricostituzione dell’associazione con sede in via Renato Fucini e con la dotazione iniziale di un’ambulanza (nel 2003 l’associazione si trasferì in via Ugo Foscolo, attuale sede). Poi è stato un percorso a tappe che ha continuamente aumentato i servizi, ha visto l’apertura della sezione di Stabbia nel Comune di Cerreto Guidi. Una crescita che continua e che ha in questo accordo un’altra importante tappa.
C. B.