Chi era Paul Newman? Era un attore di grande fama ed anche un bell’uomo. Ma era solo quello? In realtà era un uomo con un grande cuore. Questo signore biondo con gli occhi color ghiaccio non era religioso ma credeva fermamente nella "Lady Lucky", la signora della fortuna. In qualche modo ha voluta restituire la fortuna ricevuta nella sua vita a chi non ne ha avuta molta. Ha sempre lottato per il prossimo, alzando più volte la voce in politica, ma della filantropia non ne parlava. A lui bastava che lo sapesse il diretto interessato: pur di far felice qualcuno avrebbe capovolto il mondo. Poi per portar avanti tutto questo ha dovuto utilizzare la sua azienda di salse per insalata (la "Newman’s Own") per finanziare tanti progetti e in primis la Seriuous Fun Children’s Network. Questa è una grande rete di camp sparsi in tutto il mondo (il primo creato da lui nel 1988 in America nel Connecticut), compreso Dynamo Camp da ben 15 anni. A chi gli chiedeva perché lo facesse lui rispondeva così: "Queste sono iniezioni di fiducia che si portano dentro per sempre; vedi cose così e diventa impossibile non avere voglia di donare". "Il dare è contagioso", concludeva l’attore.
CronacaPaul Newman l’attore e il fondatore