CARLO BARONI
Cronaca

Peep di San Pierino e Botteghe. Il via libera a una nuova società: "Sì ad alloggi e urbanizzazione"

La decisione del Comune per il completamento di quanto è previsto da una vecchia convezione

La scelta del Comune per i comparti Peep di Botteghe e San Pierino, relativamente a una convenzione stipulata nel 2007: per i lotti andati all’asta entra una nuova società e l’amministrazione ha dato parere favorevole

La scelta del Comune per i comparti Peep di Botteghe e San Pierino, relativamente a una convenzione stipulata nel 2007: per i lotti andati all’asta entra una nuova società e l’amministrazione ha dato parere favorevole

La giunta comunale ha deciso di approvare il subentro di una nuova società immobiliare "liberando il Consorzio Etruria in fallimento dagli obblighi convenzionali a condizione della presentazione da parte delle nuova società "di idonee polizze fideiussorie". Lo di apprende dalla delibera. Il caso è quello riferito ai fabbricati da ultimare – lotto 4 e 5 – del comparto Peep Botteghe e lotto 5 e 8 del comparto Peep San Pierino, da realizzarsi, fra gli altri, "in forza della convezione sottoscritta nel 2017" fra il Comune di Fucecchio da una parte, il Consorzio Etruria in bonis e Società Cooperativa di Abitazione Antonio Gramsci dall’altra. Operazione rimasta incompleta. Il lotto unico posto in vendita è stato aggiudicato – si legge nella delibera – ad un società immobiliare con sede a Fucecchio.

"L’eventuale non aggiudicazione del lotto porterebbe, quale conseguenza finale, il definitivo abbandono dell’area – rileva l’amministrazione nella delibera, vagliando anche il caso alla luce anche delle richieste dei curatori del fallimento Consorzio Etruria s.c.r.l – essendo allo stato assai improbabile che la curatela fallimentare possa procedere ad una nuova procedura di vendita", visto che la convenzione scadrà definitivamente il prossimo 25 ottobre 2025 e dunque "non vi sono i tempi tecnici per una nuova asta pubblica che dia modo all’eventuale nuovo aggiudicatario di richiedere i titoli edilizi prima della scadenza". Per il Comune l’alternativa, dunque era fra accogliere la richiesta di riesame, e dunque consentire alla nuova di subentrare negli obblighi convenzionali del Consorzio Etruria in fallimento, previa presentazione di idonea polizza fideiussoria, o "non accoglierla e accettare che il lotto resti definitivamente non completato, anche in punto di urbanizzazioni primarie e secondarie, con grave danno per la popolazione residente e la comunità locale". Prevale, per l’amministrazione, l’interesse pubblico di completare l’intervento previsto nelle aree Peep di Botteghe e San Pierino "sia in termini edilizi, con l’incremento di nuovi alloggi in edilizia convenzionata, sia in termini infrastrutturali, con il completamento delle opere di urbanizzazione connesse, risolvendo le situazioni di degrado urbano che si sono create e protratte nel tempo".

C.B.