REDAZIONE EMPOLI

"Perché lo fai?" "Se bombardi io non sogno"

Intervista impossibile di Ilia, bambino ucraino, al presidente della Russia. Vladimir Putin sulla guerra

Provando a metterci nei panni del capo della Russia...

Perché hai invaso l’Ucraina?

"Perché la considero parte della Russia e voglio riprendermela".

Perché vuoi riprendertela?

"Perché voglio ricostituire quella che era la Russia un tempo".

Non hai pensato che avresti potuto farlo con le parole e non con le bombe, che gli ucraini volessero vivere liberi?

"Si, hai ragione!!! Sono stato molto cattivo. Ma ormai…".

Perché vuoi ricostituire la Russia di un tempo?

"Perché era la mia patria, quella dove sono nato".

Perché è la tua patria?

"Perché lì sono cresciuto, ho studiato e sono diventato presidente".

Beh, anch’io, carissimo capo della Russia, come tu quando eri bambino, vorrei crescere, studiare e diventare quello che sogno, ma se tu oggi bombardi la mia città, la mia casa e la mia scuola io non potrò mai farlo. Anche l’Ucraina è la mia patria e ha diritto di esistere. Pensaci, Vladimir: la guerra non è mai la soluzione. E’ una ferita e brucia sia chi la subisce che chi la fa. Ascolta la voce dei bambini ucraini e di tutti i loro amici nel mondo. Fai scoppiare la pace!.