GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Piano delle opere triennali. La sicurezza è prioritaria per il territorio e la viabilità

Approvato il programma di investimenti da 5,7 milioni di euro fino al 2027. Si comincia con la regimazione idraulica per mettere Stabbia al sicuro.

La sicurezza idraulica è prioritaria (. archivio

La sicurezza idraulica è prioritaria (. archivio

Un piano triennale dei lavori pubblici che vale complessivamente 5.750.000 euro, con il grosso degli investimenti previsti per la seconda annualità. E’ stato approvato di recente dal consiglio comunale, in una delle scorse sedute, al termine di una discussione particolarmente viva fra la maggioranza ed il Centrodestra. Con un focus sull’anno in corso, per il quale sono previste opere per 1.200.000 euro totali. Ed esattamente la metà di quest’ultima somma servirà a finanziare interventi di regimazione idraulica per la messa in sicurezza di Stabbia, la frazione più martoriata dall’alluvione del 2023 e dai successivi eventi atmosferici. Poi c’è la realizzazione di una nuova rotatoria sulla SP31 e l’efficientamento energetico del palazzo comunale, per due operazioni che valgono 300mila euro a testa. E si passa così all’annualità 2026, per la quale si ipotizzano investimenti di importo di poco inferiore ai 4 milioni di euro (3.950.000, per l’esattezza). Investimenti che riguardano in buona parte le infrastrutture, iniziando dalla riqualificazione dell’area ex-Mobil attraverso la realizzazione di un nuovo assetto viario (per 1.500.000 euro).

In termini di riassetto della circolazione, si ipotizza anche un intervento da 800mila euro a Lazzeretto, mentre per l’operazione di recupero dell’ex-biblioteca comunale di Cerreto Guidi serviranno 600mila euro. Due le operazioni da 300mila euro ciascuna riguardanti gli spazi pubblici all’aperto: da un lato la riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele II, dall’altro quella di piazza Tofanelli e piazza Berlinguer. Dello stesso importo c’è l’opera di efficientamento energetico del campo sportivo di Gavonchi, con le operazioni di riasfaltatura e riqualificazione di via Pianello Val Tidone a completare il quadro. Sono al momento solo due le opere in programma per il 2027, a fronte di un totale di 600mila euro equamente ripartito. Da una parte l’amministrazione guarda a via Leonardo Da Vinci puntando a realizzarvi un nuovo percorso ciclopedonale, dall’altra si mette in conto la realizzazione di una nuova rotonda in viale Vittorio Veneto. E il piano triennale dei lavori pubblici 2025-2027 ha quindi preso forma, salvo eventuali aggiornamenti e modifiche: sulla carta, c’è la Cerreto Guidi del domani. Toccherà alla giunta lavorare per intercettare, ove possibile, le risorse economiche utili per ’mettere a terra’ gli investimenti previsti.

Giovanni Fiorentino