GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

“Pinqua“, arriva Fratini: "I cantieri sono nei tempi"

A Ponte a Elsa e Montelupo Fiorentino le opere di recupero sono ben avviate

L’Ecopark sarà concluso nei prossimi mesi, mentre il recupero dell’ex-Fanciullacci dovrebbe concretizzarsi entro l’anno. E’quanto emerso dal punto su due cantieri cruciali rispettivamente per Empoli e Montelupo che rientrano nel progetto "Pinqua" e sono finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A tirare le somme è stato Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Pianificazione Territoriale di Coordinamento, in altrettantoi sopralluoghi.

A Empoli, Fratini ha incontrato il sindaco Alessio Mantellassi e la dirigente del settore Lavori Pubblici Roberta Scardigli e ha verificato lo stato d’avanzamento del progetto di rigenerazione urbana del fabbricato dismesso nel centro abitato di Ponte a Elsa, oltre che sulla riqualificazione di aree a verde e la realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabili e della copertura del palazzetto comunale "Marzio Giglioli". Proprio per l’Ecopark, con il cantiere avviato a marzo 2023, il taglio del nastro dovrebbe concretizzarsi tra qualche mese. Un’opera complessiva da sei milioni di euro, finanziata per 2.400.000 euro dal Pnrr, per 200mila da fondi ministeriali e per la parte restante da risorse comunali. "Un progetto costruito a misura della frazione più popolosa del Comune, sul quale siamo alle ultime battute – ha commentato Mantellassi – nel corso della visita con il consigliere Fratini abbiamo fatto il punto proprio su quel che manca ancora e sulle opere già concluse, come le aree verdi e il PalaGiglioli".

A Montelupo, il consigliere metrocittadino ha incontrato il sindaco Simone Londi e il responsabile del servizio lavori pubblici Simone Buzzetti, con l’attenzione concentratasi sull’ex-Fanciullacci. Il secondo stralcio dell’opera di recupero dell’immobile è cominciata lo scorso luglio e dopo bonifica e demolizione si è passati alla realizzazione degli edifici e dei nuovi spazi che avranno una funzione sociale e culturale (trasferimento del centro "Arco in Cielo" e realizzazione di appartamenti per artisti). Attualmente sono state realizzate le strutture portanti del pianterreno e del primo piano: dovrà essere completata la copertura. Poi si potrà procedere con le opere architettoniche, la terrazza sulla Pesa e le opere accessorie, per arrivare a concludere l’intervento entro fine anno.

"Grazie alla sinergia fra istituzioni siamo riusciti a recuperare un luogo simbolo di Montelupo – ha detto Londi - nuove funzioni saranno collocate in prossimità del centro cittadino e a pochi passi dalla Villa Medicea dell’Ambrogiana. I lavori procedono in modo efficiente e la ditta si sta impegnando al massimo per garantire la consegne nei tempi previsti". La superficie complessiva interessata dalle opere di riqualificazione urbana del Pinqua delle due realtà comunali è pari a 21mila metri quadri, con i fondi Pnrr che ammontano a circa 12.500.000 euro. "Tutti gli interventi visitati sono stati eseguiti nei tempi programmati - ha concluso Fratini – sia a Ponte ad Elsa che a Montelupo sorgeranno sale per ambulatori e centri diurni per disabili, oltre al punto lettura ed alla ristrutturazione di trenta appartamenti con ulteriori dieci abitazioni. Un grande impulso alla qualità dell’abitare".