di Giovanni Fiorentino
"Premetto di esprimermi a titolo personale, perché ho già maturato la decisione di non ricandidarmi come presidente del Tnt-Team nuoto Toscana e già adesso ho di fatto passato la mano. E che non voglio fare polemica: posso dire che continuerò ad allenare Ginevra da tecnico federale, fino a quando vorrà. Se tornerà ad allenarsi a Empoli o a Fucecchio? Non lo so, sinceramente". È Giovanni Pistelli ad annunciare l’intenzione ormai prossima di fare un passo indietro: si focalizzerà sugli allenamenti di Ginevra Taddeucci, bronzo nella 10 km di nuoto di fondo alle scorse Olimpiadi di Parigi. Ma il futuro della nuotatrice ventisettenne di Lastra a Signa, cresciuta nel Tnt Empoli, difficilmente sarà nell’Empolese: adesso sta allenandosi a Poggio all’Agnello, dove rimarrà almeno sino alla fine del mese. La scorsa estate, quando la campionessa lastrigiana tornò in un’occasione ad allenarsi ad Empoli, le fu chiesto il pagamento del biglietto e l’episodio arrivò sino alle cronache nazionali.
Pistelli però, stavolta veste i panni del pompiere e minimizza. "Guardando agli ultimi anni, quando non era in collegiale, Ginevra si è spesso allenata a Fucecchio o a Santa Croce, anche con il supporto delle amministrazioni comunali – ricorda – per quanto riguarda il futuro, abbiamo il pieno supporto della Federazione e di più realtà che si sono dette felici di ospitarla. In alcune piscine che ci hanno ospitato per gli allenamenti, i gestori hanno posto addirittura una gigantografia di Ginevra".
Da cosa dipende quindi la scelta preannunciata da Pistelli? Il diretto interessato auspica una nuova stagione di rapporti fra Aquatempra (che gestisce gli impianti, ndr) il Comune di Empoli e il Tnt e "anche per il bene di quest’ultima società" è disposto a farsi da parte. Il rapporto con i vertici di Aquatempra, a suo dire, avrebbe iniziato a incrinarsi circa quattro o cinque anni fa per gli spazi-acqua: era il periodo in cui il gestore varava di fatto il progetto che avrebbe visto la creazione di un proprio settore agonistico e il decollo di quest’ultimo avrebbe giocoforza coinciso con una riduzione delle ore (e di una variazione degli orari) per il Tnt Empoli. "All’epoca Tnt aveva circa 120 tesserati. Adesso il numero è sceso a 25... – ha aggiunto ricordando i trascorsi – non posso nascondere che almeno nell’ultimo quadriennio mi sarebbe piaciuto un approccio diverso da parte del gestore e del Comune. Avrei apprezzato da parte della precedente amministrazione un ruolo più da ’arbitro’ o da mediatore per tutelare tanto le esigenze di una società storica quanto la legittima volontà di crescita di Aquatempra, con la quale ho comunque ottimi rapporti a livello di dipendenti". Ma fra i punti critici ci sarebbe anche un rapporto "mai del tutto decollato" fra Pistelli e i vertici attuali di Aquatempra.
"Aquatempra ha sempre cercato di gestire gli spazi-acqua al meglio e di venire incontro alle richieste pervenute. Anche quando ci è è stato richiesto spazio per gli allenamenti di Ginevra Taddeucci, abbiamo risposto positivamente – ha detto il presidente di Aquatempra, Alessandro Manetti replicando al tecnico – anche TNT ha ricevuto ai primi del mese scorso gli orari con gli spazi per gli allenamenti, a nostro avviso consoni per il numero di iscritti attuali della società. Abbiamo migliaia di utenti e non possiamo non tenere conto di questo dato: è giusto che abbiano spazio adeguato".