Polemiche sulla finale in piazza. Antilli pronto a chiudere col Ccn

Il presidente del centro commerciale naturale respinge al mittente ogni accusa sull’evento di Miss Toscana

Polemiche sulla finale in piazza. Antilli pronto a chiudere col Ccn

Paolo Antilli con Miss Italia in carica, Francesca Bergesio

Paolo Antilli, presidente del Centro commerciale naturale Tra Piazze non ci sta. Per il secondo anno insieme a Syriostar ha realizzato un’edizione di grande successo della finalissima di Miss Toscana. Grande pubblico, uno spettacolo che è piaciuto a tutti. Ma l’evento è oggetto di critiche politiche che fanno male. "Sono dispiaciuto e molto rammaricato – spiega il presidente Antilli - perché di solito a fine manifestazione si tirano le fila, analizzando quello che è andato bene e cercando di capire quali siano gli aspetti da migliorare. Sono felicissimo della serata e di come si è svolta, mi è piaciuto molto come il paese ha accolto la carovana delle ragazze ed è sotto gli occhi di tutti il fatto che le attività hanno avuto un riscontro importante: alberghi, bar e ristoranti e attività economiche hanno avuto modo di lavorare con ottimi risultati. In più ho ricevuto tanti attestati di stima e tanti complimenti che condivido volentieri anche qui pubblicamente con tutte le persone che mi hanno aiutato per centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissi". Ma questo non basta. E Antilli spiega il perché, visto che sono arrivate accuse. "Sono molto dispiaciuto degli attacchi ingiustificati prima del capogruppo di FdI che ha insinuato il fatto che io sia stato ricattato, sinceramente non si capisce da chi, e di conseguenza sia stato costretto a far traslocare l’evento in una piazza diversa, vale a dire piazza Kennedy, da quella che ospitò l’evento nel 2023, cioè piazza del Popolo". Il presidente del CCN smentisce questa tesi.

"In realtà, come detto più volte, la piazza scelta quest’anno è più grande e ci ha dato la possibilità di avere più spazio per il pubblico e per il palco e la passerella, che erano molto più grandi. Poi sono stato attaccato dalla capogruppo della Lega, perché secondo lei avrei commesso un abuso ai danni dei cittadini e godrei di favoritismi dall’amministrazione. Tutto questo mi lascia e ci lascia basiti, perché la nostra associazione lavora per il bene degli associati e della comunità e per far questo togliamo tempo alle nostre attività e alle nostre famiglie. Io sono tranquillo, respingo le accuse e non ho nulla da temere". Paolo Antilli ribadisce con forza che il CCN Tre Piazze organizza eventi per valorizzare il territorio e cerca di portare in paese gente da fuori. "Ma c’è chi non perde occasione di contestare tutto, sparando fango e accuse assurde con il solo scopo di mettere in cattiva luce Castelfiorentino". E Antilli rivendica anche la qualità della finale di Miss Toscana. "Una manifestazione – sottolinea – che molti ci invidiano con la presenza di ospiti di valore come avvenuto quest’anno, in cui oltre alla bellezza abbiamo proposto la grande musica, il ballo. Erano presenti tante miss del passato e ospiti che sono arrivati da ogni parte della regione. Tutto questo è costato denaro e l’intervento degli sponsor è stato fondamentale e li ringrazio. Ma per realizzare uno show così importante abbiamo chiesto un contributo agli spettatori perché le spese sono veramente tante". Queste polemiche hanno ferito Antilli e l’associazione che presiede. "Stiamo valutando la possibilità di chiudere l’associazione e lasciar perdere qualsiasi altro evento in programma. Nella mia vita e nel lavoro la serietà e la correttezza sono fondamentali. Se c’è chi, dopo aver lanciato queste accuse gratuite e ingiustificate, vuole prendere il nostro posto si faccia avanti. Ma dubito che riescano a fare qualcosa, perché non credo siano in grado di organizzare neanche la lista della spesa".

Enrico Salvadori