L’organico della polizia municipale sarà aumentato di 4 unità entro il 5 aprile
Empolese Valdelsa, 28 febbraio 2022 - Quattro nuovi agenti di polizia municipale in arrivo. È il primo atto di una serie di impegni che sono stati chiesti in precedenza dai sindacati all’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa. Le prime tre divise a tempo indeterminato entreranno a far parte dell’organico già da domani, primo marzo; la quarta, invece, prenderà servizio a partire dal 5 aprile. E queste non saranno le uniche nuove immissioni nel corpo della Municipale.
Secondo una prima bozza di cronoprogramma, l’ente di piazza della Vittoria ha intenzione di implementare i ranghi della polizia municipale con altre assunzioni che verranno fatte sempre nel corso di quest’anno e di completare il piano, che è stato a suo tempo messo a punto, nel corso del 2023.
Durante l’ultimo incontro che si è svolto in prefettura a Firenze per la procedura di conciliazione, i rappresentanti sindacali avevano ribadito agli amministratori locali la necessità di avere in organico nuove unità e anche di avere tempistiche precise rispetto al loro inserimento. La richiesta era di nove ufficiali e dodici agenti di polizia municipale da mettere in organico nel corso del prossimo biennio. Da parte del presidente dell’Unione dei comuni dell’Empolese Valdelsa, il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni e del sindaco di Montelupo Fiorentino delegato al personale, Paolo Masetti, era stata manifestata disponibilità a fare il massimo per riportare il corpo dei vigili sopra quota cento, visto che attualmente le divise sono poco più di ottanta.
«I sindaci dell’Unione dei comuni – ha spiegato il sindaco montelupino Paolo Masetti - hanno l’interesse a poter disporre di una polizia municipale efficiente e l’impegno di tutti è sempre indirizzato verso questo obiettivo. Queste prime assunzioni – ha sottolineato il delegato al personale - rappresentano una boccata di ossigeno per quanto riguarda la dotazione organica, pur sapendo che i numeri ancora non sono ottimali. Nonostante questo – ha poi concluso Paolo Masetti - la polizia municipale ha comunque dato il massimo ed è stata all’altezza dei suoi compiti rappresentando un punto di riferimento anche nella emergenza pandemica". La carenza di unità nella municipale dell’Unione non è l’unico problema dell’ente degli undici Comuni dell’Empolese Valdelsa. Servono anche dei funzionari, figure che l’ente ha perso per dimissioni, per far funzionare a pieno la macchina amministrativa. Sicuramente i due anni di pandemia hanno complicato tutte le procedure, comprese quelle per le assunzioni e il rinnovo degli organici: organizzare e portare a compimento un concorso oggi non è come era farlo in tempi precedenti alla pandemia. Tuttavia, seppure in mezzo a molte difficoltà, qualcosa adesso si sta muovendo.
Lo stesso sindacato riconosce gli sforzi: "È il primo atto di una serie di impegni che abbiamo chiesto di mettere nero su bianco", commenta Giuseppe Iorio della funzione pubblica Cgil. La progressiva emorragia nell’organico dei vigili urbani è il risultato di pensionamenti e trasferimenti che si sono susseguiti negli anni. Nel 2012 gli agenti in servizio erano 112. Il perdurare di queste criticità ha messo in difficoltà sia i dipendenti, sia il servizio. Giunti ormai ai ferri corti, i vigili avevano proclamato lo stato di agitazione, poi rientrato per il buon esito delle trattative.
Irene Puccioni