YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Primo maggio in corteo: "Chiediamo più sicurezza"

La Cgil ha organizzato manifestazioni e comizi su tutto il territorio . Il tema nazionale verterà su salute e maggiori tutele sui posti di lavoro. .

Il corteo del Primo Maggio dello scorso anno a Empoli Gasperini/Germogli

Il corteo del Primo Maggio dello scorso anno a Empoli Gasperini/Germogli

EMPOLIUna giornata e sei cortei. Il Primo maggio è alle porte e la Cgil è già impegnata nell’organizzazione di iniziative su tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa. Il tema nazionale verterà sulla salute e sulla sicurezza sui posti di lavoro. Tutti "Uniti per un lavoro più sicuro", in un Paese dove le morti bianche non accennano a diminuire. L’appuntamento centrale sarà a Empoli, con il corteo unitario Cgil Cisl e Uil, che partirà alle 9.30 da piazza Don Minzoni per concludersi in piazza della Vittoria con il comizio del segretario generale Cgil Toscana Rossano Rossi. Qui, si uniranno alla manifestazione i lavoratori della moda che da mesi chiedono interventi efficaci per aiutare il settore ed evitare che siano loro stessi a pagare la crisi.

"Nonostante la situazione sia sotto gli occhi di tutti – fanno sapere dalle sigle sindacali – poco o niente è stato fatto per prevedere misure straordinarie di ammortizzatori sociali e di tutela dell’occupazione, per incentivare gli investimenti e le innovazioni, per tutelare le fasce basse della produzione. Considerato che ad oggi sono ancora oltre 2mila i lavoratori in cassa integrazione, il rischio concreto è quello di perdere occupazione e professionalità di fronte a una crisi di cui ancora non si vede la fine". Altre iniziative messe in campo dai sindacati si terranno a Fucecchio, dove a intervenire sarà Fabio Berni della Cgil Toscana, a Castelfiorentino con chiusura di Marco Rizzo (FP), a Certaldo con Alessandra Scodellini (Fiom), e poi Gambassi con Orietta Orrù (FLC) e Montaione con Adele Pelacani (Filcams). Previsto anche il pranzo a Empoli, al Circolo di Avane alle 13,30 (per prenotarsi, 0571.81000).

Oltre ai temi locali, i cortei saranno attraversati anche da questioni di respiro internazionale come la pace e la salvezza del popolo palestinese, il rinnovo dei contratti nazionali (a partire da quello metalmeccanico) e la difesa di un sistema pubblico (sanità e istruzione su tutti) sempre più indebolito. Visto l’avvicinarsi dei referendum che si voteranno l’8 e il 9 giugno, il Primo Maggio sarà anche l’occasione per spiegarne le ragioni: Cgil invita a votare per i 5 sì. Intanto in questi giorni è arrivato il risultato del rinnovo delle Rsu del pubblico impiego. Cgil si conferma il primo sindacato sul territorio nel settore scuola con circa un terzo dei voti complessivi. Ancora meglio nella sanità dove il dato relativo all’Empolese Valdelsa si attesta al 55%. Bene soprattutto nei Comuni dove le liste della Fp-Cgil ottengono in totale oltre l’80 per cento dei consensi, con punte del 100% in più di un Comune e dell’86% proprio a Empoli.