SIMONE CIONI
Cronaca

Pruneti legge Dioneo dal Decameron

CERTALDO Il prossimo è il secondo venerdì di questo mese di marzo e a Casa Boccaccio in Certaldo Alto torna puntuale...

CERTALDO Il prossimo è il secondo venerdì di questo mese di marzo e a Casa Boccaccio in Certaldo Alto torna puntuale...

CERTALDO Il prossimo è il secondo venerdì di questo mese di marzo e a Casa Boccaccio in Certaldo Alto torna puntuale...

CERTALDOIl prossimo è il secondo venerdì di questo mese di marzo e a Casa Boccaccio in Certaldo Alto torna puntuale l’appuntamento con la rassegna “Si racconta le novelle del Boccaccio“. Alle 21.30 sarà l’attore Giovanni Pruneti (nella foto) a leggere dal Decameron la decima ed ultima storia della quarta giornata narrata dall’irriverente Dioneo. La moglie del chirurgo Mazzeo della Montagna, che viveva a Salerno, approfittando della partenza del marito per Amalfi invita a passare la notte con lei l’amante Ruggeri d’Aieroli. Quella sera, però, la donna ebbe ospiti e così rinchiuse il suo amante nella stanza del marito, dove questi prima di partire aveva preparato un bicchiere d’acqua con una soluzione per far addormentare un paziente che doveva essere operato a una gamba. Essendo assetato, l’uomo lo bevve e cadde in un sonno talmente profondo che quando la donna rientrò, pensò che fosse morto e insieme alla sua fante decisero di portarlo in un arca di un legnaiuolo. Qui, al suo risveglio fu scambiato per un ladro. Quando il marito rientrò e le chiese dove fosse finito il bicchiere d’acqua che aveva preparato, la moglie capì tutto e mandò la fante a visitare il prigioniero e a dimostrare al giudice la sua innocenza, prima che questi fosse impiccato. Ingresso libero con prenotazioni obbligatoria, scrivendo una mail a [email protected] o telefonando allo 0571 663580.