Pugno duro con i furbetti. Tasse sulla casa non pagate: "Mancano 50mila euro"

L’amministrazione ha fatto accertamenti e trovato sessanta inadempienti. Il periodo che è stato analizzato va dal primo agosto al 15 ottobre scorso.

Pugno duro con i furbetti. Tasse sulla casa non pagate: "Mancano 50mila euro"

L’amministrazione ha fatto accertamenti e trovato sessanta inadempienti. Il periodo che è stato analizzato va dal primo agosto al 15 ottobre scorso.

Oltre 50mila euro, alla luce di sessanta avvisi di accertamento emessi proprio qualche giorno fa dal Comune di Montaione (e già notificati ai diretti interessati, a quanto pare) nel periodo compreso fra il 1 agosto e il 15 ottobre scorsi. A tanto ammonterebbe, nel lasso di tempo di circa tre mesi preso in esame, l’Imu non pagata sul territorio comunale. Una cifra che si evince dai primi accertamenti effettuati dagli uffici comunali, ai quali è delegato il primo compito di verificare eventuali posizioni debitorie nei confronti dell’ente. Controlli che hanno fatto emergere una serie di presunte irregolarità contributive: il Comune contesta agli accertati mancati pagamenti Imu che vanno a seconda dei casi da un minimo di 71 ad un massimo di 4.451 euro.

Ad alcuni contribuenti viene contestato il fatto di aver corrisposto solo una parte dell’importo dovuto, mentre ad altri soggetti si contesta il mancato pagamento dell’intera somma. Le mancate entrate per le casse comunali si stimano quindi in poco più di 30mila euro, per una cifra che supera di poco i 50mila alla luce delle sanzioni per il ritardo e per gli interessi. Un impegno, quello legato al recupero dei tributi mai versati, che anche alla luce dei tagli ai trasferimenti annunciati dal governo nelle scorse settimane promette di diventare ancor più prioritario per gli enti locali. E che l’amministrazione comunale guidata da Paolo Pomponi ha rinnovato anche nel Documento Unico di Programmazione 2025 – 2027, approvato qualche giorno fa.

Nella lista degli obiettivi da raggiungere, viene infatti indicato lo "svolgimento dell’attività di accertamento sui tributi comunali inevasi allo scopo di individuare possibili aree di evasione". E già nel recente passato, lo stesso sindaco Paolo Pomponi era stato chiaro, sotto questo profilo. "Il contrasto all’evasione fiscale resta uno degli obiettivi principali di questa amministrazione – ha ribadito di recente - in tutti questi anni abbiamo recuperato somme importanti e continueremo a farlo. Anche per una questione di giustizia ed equità sociale, nei confronti dei tanti che hanno sempre pagato e rispettato le scadenze".

G.F.