Non c’è soltanto la partita del gassificatore a far discutere i cittadini dell’Empolese Valdelsa, ma anche quella, forse non meno importante, del raddoppio ferroviario della tratta Empoli-Granaiolo. L’opera, già finanziata e pronta a partire, dovrebbe consentire di migliorare la viabilità da e verso Siena, in una tratta che risulta spesso tra le peggiori della Toscana per disagi e ritardi. E però il progetto, così come è, non piace. Se ne parlerà nella giornata di domani, quando a partire dalle 17 alla Casa del Popolo di Ponte a Elsa si terrà un incontro pubblico organizzato dal Comune di Empoli con Rfi.
"Un’occasione importante per tutta la cittadinanza – si legge in una nota del Comune – per illustrare i progetti che Rfi sta portando avanti su tutto il territorio comunale. Dal raddoppio della tratta ferroviaria Empoli-Granaiolo all’ampliamento e potenziamento della stazione empolese". Saranno presenti i tecnici di ferrovie e il sindaco Brenda Barnini, ma a scaldare gli animi ci penseranno anche e soprattutto i rappresentanti del comitato che si oppone allo sviluppo del progetto così come è stato presentato.
I cittadini di Fontanella e Sant’Andrea non sono contrari al raddoppio, anzi, ma a non convincerli è il modo in cui Rfi sta tentando di attuarlo. Il piano prevede infatti diverse opere che secondo gli stessi residenti andranno ad impattare in maniera troppo massiccia sui loro territori, rischiando di rovinarli. L’invito è stato esteso a tutti e la sensazione è che il confronto, ancora una volta, sarà animato. Dopo la pioggia di critiche che si è scatenata a Marcignana per il gassificatore, il sindaco Brenda Barnini sarà quindi alle prese con un altro difficile banco di prova.