REDAZIONE EMPOLI

Raddoppio ferroviario e polemiche. La lettera a Comune e Regione: "Ora vogliamo vedere il progetto"

Nero su bianco i dubbi dei residenti dopo l’ultimo sopralluogo dei tecnici durante le festività natalizie

Il maxi-progetto per il raddoppio ferroviario a Granaiolo continua a far discutere: il Comitato ha chiesto chiarezza su progetto e tempi in una lettera aperta inviata al sindaco Mantellassi e al governatore Giani (foto d’archivio)

Il maxi-progetto per il raddoppio ferroviario a Granaiolo continua a far discutere: il Comitato ha chiesto chiarezza su progetto e tempi in una lettera aperta inviata al sindaco Mantellassi e al governatore Giani (foto d’archivio)

Alla vigilia dell’inizio (annunciato) dei lavori per il raddoppio ferroviario della linea Empoli-Granaiolo, l’elettrificazione della tratta Empoli-Siena e la costruzione di una nuova strada fra la ferrovia e il fiume Elsa, i residenti delle frazioni di Brusciana, Mulin Nuovo, Sant’Andrea-Fontanella e Granaiolo vivono un clima di "crescente preoccupazione". Tanto da decidere di inviare una lettera aperta al Comune di Empoli e alla Regione, nelle persone del sindaco Alessio Mantellassi e del governatore Eugenio Giani.

"Nel periodo delle festività natalizie, alcuni incaricati – scrivono dal “Comitato Empoli-Granaiolo per un altro raddoppio“ – si sono presentati nelle case dei residenti senza alcuna documentazione che giustificasse la loro presenza. Si sono definiti “risolutori di problemi” e hanno effettuato rilevamenti sul futuro impatto della viabilità alternativa, conseguente alla chiusura dei passaggi a livello". Tuttavia, i residenti hanno segnalato che questi sopralluoghi, a loro dire, non hanno portato a soluzioni concrete e che gli incaricati sembravano ignorare le modifiche recenti al progetto ferroviario.

"Fin da maggio 2022, i cittadini hanno cercato il dialogo, proponendo soluzioni alternative, come una nuova linea ferroviaria esterna all’abitato", puntualizza il Comitato. Questa soluzione, secondo loro, avrebbe ridotto i disagi per i residenti e migliorato l’efficienza complessiva dell’opera. Nonostante il loro impegno, la proposta non è stata accolta da Ferrovie Spa né dalle istituzioni locali. L’ultimo incontro pubblico con il Comune ha messo in luce l’imminente presentazione di un progetto di massima per una barriera idraulica e la creazione di una Commissione consiliare per seguire i lavori. "Non abbiamo ricevuto risposta in merito alle nostre mail sui sopralluoghi di inizio dicembre – la sintesi delle critiche –. La principale preoccupazione riguarda la viabilità alternativa, che impatterà profondamente le abitazioni, con la costruzione di una strada rialzata su un rilevato di oltre un metro che cancellerà giardini, orti e locali di servizio di molte famiglie".

I residenti chiedono un incontro urgente con le autorità e vogliono poter visionare il progetto esecutivo e confrontarsi sulle possibili modifiche per ridurre l’impatto negativo dell’opera, affinché dalle parole si passi finalmente ai fatti.