Indagano i carabinieri del Radiomobile
Empoli, 13 dicembre 2017 - E' stata seguita, aggredita e derubata della borsa, per pochi spiccioli: era appena uscita dalla banca, ma aveva ritirato soltanto alcuni documenti, niente più. E’ l’incubo capitato a una pensionata di 86 anni, che vive a Ponte a Elsa, in via della Costituzione Repubblicana. Siamo nella periferia empolese, una zona assai vissuta. Di palazzi e case, schierati gli uni accanto alle altre. Poco lontano, la trafficatissima Senese Romana. Lì in pieno giorno, intorno alle 10 del mattino di ieri, martedì 12 dicembre, si è consumata la rapina ai danni dell’anziana.
Ferita, sanguinante, sconvolta, l’86enne che, a quanto appreso, vive da sola, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe per accertamenti. Sul posto è intervenuta la Pubblica Assistenza di Empoli, allertata da alcuni residenti allarmati dalle grida della vittima dell’aggressione. In via della Costituzione Repubblicana sono arrivati anche i carabinieri del Radiomobile.
Hanno ascoltato alcuni vicini. Un’inquilina dello stabile della vittima avrebbe visto un giovane allontanarsi a corsa per poi salire su una macchina grigia, mentre l’anziana gridava dolorante nell’androne del palazzo. Sulle piastrelle giallo ocra, le tracce di sangue raccontano delle ferite riportate dall’86enne: sanguinava da un labbro e aveva lacerazioni anche all’altezza di un occhio e sulla testa. A soccorrerla è stata una vicina di casa. «Ho sentito un gran trambusto poi le urla», spiega quest’ultima. Secondo una prima ricostruzione, la pensionata era uscita poco prima di casa per recarsi in banca: nessun prelievo di contanti da fare, soltanto alcuni documenti da ritirare. L’istituto si trova a circa duecento metri dalla sua abitazione. Con ogni probabilità, il rapinatore era appostato lì.
Quando la signora, dopo aver fatto tappa in banca, ha ripreso la strada di casa, lui l’ha seguita a distanza, senza dare nell’occhio, convinto di essere lì lì per mettere le mani su un bel gruzzoletto. Ha atteso che la pensionata aprisse la porta ed è entrato in azione: l’ha spinta a terra, con forza, poi le ha strappato la borsa. Le indagini sono in corso. Al vaglio i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza della banca e altre attività. Gli uomini dell’Arma stanno cercando di dare un volto al rapinatore che potrebbe non aver agito da solo. Intanto nella frazione, c’è sgomento.
«Questa è una zona tranquilla, mai accaduto un fatto del genere – commenta, con lo sguardo atterrito, una residente – Dove andremo a finire? Dove?». Un interrogativo carico della rabbia e dell’incredulità della gente per bene messa di fronte a episodi di violenza criminale.