di Irene Puccioni
Era appena uscito dal supermercato quando un paio di persone lo hanno assalito e derubato della spesa dopo averlo minacciato e ferito con un coltello. È l’esito della rapina choc consumatasi nel pomeriggio di giovedì scorso, intorno alle 18, fuori dal punto vendita Conad di via Ponzano a Empoli, non distante dalla stazione ferroviaria. A quanto appreso un giovane straniero era entrato nel negozio per fare acquisti usufruendo dei buoni spesa che gli erano stati forniti dalla Misericordia. Dopo aver superato le casse con i prodotti comprati il giovane era uscito e aveva ripreso la sua bicicletta. Ma fuori, pochi metri più in là, deve aver incontrato i suoi assalitori che lo hanno fermato e aggredito portandogli via la spesa appena fatta e anche la bicicletta. Tutto si è consumato in una manciata di minuti.
L’uomo, infatti, poco dopo è tornato all’interno del punto vendita visibilmente sotto choc con una taglio alla mano e benché non parlasse bene italiano è comunque riuscito a spiegare al personale del negozio ciò che gli era appena successo. Il responsabile e i colleghi, riconoscendo la persona che poco prima era venuta a fare acquisti, si sono subito adoperati per prestargli aiuto. "Lo abbiamo riconosciuto anche perché poco prima era venuto a comprare delle cose con i buoni della Misericordia – spiega il responsabile del punto vendita – Sulla mano aveva un taglio ed era molto agitato. Non parlava italiano, tuttavia è riuscito a spiegarci quello che gli era accaduto. Due persone, ci ha detto, lo avevano aggredito con un coltello e derubato. Abbiamo cercato di tranquillizzarlo e chiamato la polizia in modo che potesse raccontare i fatti agli agenti e denunciare l’accaduto. Noi dall’interno del negozio non ci siamo accorti di niente".
Il punto vendita Conad di via Ponzano è dotato anche di telecamere esterne che potrebbero aver ’catturato’ immagini utili alle forze dell’ordine per le indagini. La zona, all’ora in cui si è consumata la rapina, è anche molto frequentata. Qualcuno potrebbe aver notato dei movimenti strani o addiruttura aver visto fuggire i due presunti rapinatori con la spesa e la bicicletta rubate. "Ci siamo messi a disposizione della polizia fornendo le immagini che avevano a disposizione – conclude il responsabile – Non conosciamo la vittima. Non è un nostro cliente abituale. Sicuramente quello che è accaduto è un fatto molto grave e spiacevole".