Recupero degli scarichi fognari. Stanziati due milioni per il progetto: "Benefici per l’area sud di Empoli"

Intervento in sinergia tra Comune e Acque spa per indirizzare i reflui a depurazione di Fontanella e Sant’Andrea. Mantellassi: "Risposta a sostegno dell’ambiente". Millozzi: "Soluzione importante e attesa dai cittadini".

Recupero degli scarichi fognari. Stanziati due milioni per il progetto: "Benefici per l’area sud di Empoli"

Entro ottobre la progettazione tecnico-economica (foto d’archivio)

Entro due anni la completa depurazione delle fogne a Fontanella e Sant’Andrea e niente più scarichi in Elsa: avviato il relativo progetto. Prima della fine di dicembre verrà convocata l’apposita conferenza dei servizi.

Il Comune di Empoli e Acque Spa, a margine di un incontro tra il sindaco Alessio Mantellassi e il presidente Simone Millozzi, hanno appunto annunciato l’avvio del progetto di recupero degli scarichi fognari nelle due frazioni. Intervento molto atteso da parte degli abitanti, che una volta ultimato garantirà un netto miglioramento della qualità ambientale della zona.

Ad oggi, i due abitati sono serviti da una fognatura mista che, attraverso quattro punti di scarico, defluisce nell’Elsa. L’obiettivo è adeguare gli scarichi provenienti da quegli abitati che, pur non rientrando nell’ambito della direttiva europea (che riguarda gli agglomerati superiori a 2000 abitanti equivalenti), rientrano invece nell’Accordo di Programma tra la Regione, l’Autorità Idrica Toscana (Ait) e i gestori del servizio idrico integrato come Acque.

La progettazione tecnico-economica si concluderà ad ottobre, per aprire poi le porte alla conferenza dei servizi.

I lavori consentiranno di intercettare i quattro punti di scarico e collettare le acque verso il depuratore di Cambiano, nel comune di Castelfiorentino, attraverso la realizzazione di tre impianti di sollevamento fognario e di oltre 2 chilometri e mezzo di nuove condotte; un insieme di operazioni che richiederà un investimento previsto in circa 2 milioni di euro. Il progetto in corso presenta sfide: il corso dell’Elsa, la ferrovia (in fase di raddoppio) e la Sr 429: l’auspicio espresso da Comune e Acque è quello di riuscire a superare le possibili criticità in modo che i lavori possano concludersi entro il 2026. Inoltre, Acque si impegna per un progetto di studio di fattibilità tecnica ed economica per un intervento analogo per le frazioni di Brusciana e Molin Nuovo.

Il sindaco Mantellassi parla di "progetto a sostegno dell’ambiente che da troppo tempo le frazioni aspettavano. L’amministrazione manterrà un rapporto continuo e costante per i lavori in un momento certamente delicato, ma che porteranno a sicuri benefici per l’area a sud di Empoli". "Il nostro impegno non riguarda solo la riorganizzazione sistemica degli schemi fognari e depurativi delle aree urbane principali, con progetti come quelli del Tubone e dell’Accordo del Cuoio - spiega il presidente Millozzi - ma anche il superamento delle criticità locali nel ‘secondo tempo’ del servizio idrico. Sappiamo che la loro risoluzione è importante per i cittadini".

Andrea Ciappi