GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Restyling dell’area ex-Tamburini: "Diventerà centro di aggregazione"

L’obiettivo bene in vista resta quello di chiudere il maxi-cantiere entro il primo scorcio del 2026. E i lavori stanno...

Il sindaco di Vinci, Daniele Vanni

Il sindaco di Vinci, Daniele Vanni

L’obiettivo bene in vista resta quello di chiudere il maxi-cantiere entro il primo scorcio del 2026. E i lavori stanno proseguendo: proprio pochi giorni fa, ad esempio, il Comune di Vinci ha dato il via libera al subappalto per i lavori impiantistici richiesti dall’impresa che sta occupandosi delle operazioni. Sono questi gli ultimi sviluppi legati al recupero e alla riqualificazione dell’area ex-Tamburini. Si tratta com’è noto di una maxi-operazione da quasi 2.500.000 euro da coprire in larga parte con i fondi europei tramite il “PINQUA“, che vedrà in primis sorgere in via Ripalta (al posto di un fabbricato di proprietà comunale ormai dismesso) sedici nuovi alloggi di edilizia popolare a canone calmierato. L’idea alla base del progetto, più volte espressa dall’ex-sindaco Giuseppe Torchia nella precedente legislatura, è quella di intercettare le esigenze e i bisogni di quella ’zona grigia’ di utenti composta perlopiù da coppie giovani che possono permettersi un affitto, ma che non hanno i requisiti per poter accedere ad un mutuo. Appartamenti che non dovrebbero entrare a far parte del patrimonio di Publicasa, in quanto andranno in sostanza a posizionarsi a metà strada fra il mercato immobiliare libero e l’edilizia residenziale pubblica vera e propria. Dovrebbero come detto essere riservate in primis ai nuclei familiari under 35 anche se i criteri anagrafici, al pari di quelli economici, saranno definiti nei dettagli solamente nei prossimi mesi (con l’avvicinarsi del termine delle operazioni, se non direttamente a costruzione avvenuta).

Accanto all’area sociale, sorgerà quella legata alla socialità: il sindaco Daniele Vanni ha ricordato di recente la volontà di realizzare a corredo degli appartamenti una serie di opere collaterali a beneficio della cittadinanza, e non solo dei nuclei familiari che riusciranno ad usufruire degli alloggi. "Oltre all’edilizia sociale, vogliamo trasformare l’area in un vero e proprio centro di aggregazione – ha ribadito il sindaco Daniele Vanni - saranno realizzati un campetto da calcio, una piazza, un giardino ed un edificio che per nostra volontà ospiterà anche un doposcuola".