Rifiuti abbandonati, multati gli autori. Scoperti da una busta paga gettata

L’indizio è stato trovato dalla polizia municipale tra i sacchi lasciati sul greto del torrente Val di Botte

Rifiuti abbandonati, multati gli autori. Scoperti da una busta paga gettata

Rifiuti abbandonati, multati gli autori. Scoperti da una busta paga gettata

EMPOLI

I rifiuti parlano. Aprendo i sacchetti della spazzatura si possono scoprire molte cose: dalle abitudini e i gusti alimentari delle persone, ai prodotti acquistati e consumati, ma anche viaggi e spostamenti fatti. Si può venire a conoscenza perfino di quanto guadagna un cittadino. È stata proprio una busta paga e una certificazione unica trovate rovistando in mezzo a numerosi sacchi abbandonati sul greto di un torrente a permettere di risalire ai responsabili dell’odioso gesto di inciviltà.

I fatti risalgono al 2019, ma anche se sono passati quattro anni, la responsabilità rimane e la multa pure. Tanto che l’ufficio competente in materia del comune di Empoli ha emesso un’ordinanza di ingiunzione di pagamento nei confronti di un cittadino residente a Vinci e della sua consorte per violazione al regolamento per la gestione di rifiuti e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nel territorio comunale di Empoli.

Era il 4 giugno 2019 quando, intorno alle 12, è stato messo in atto l’abbandono di diversi rifiuti urbani nel greto del torrente Val di Botte, in località Villanuova, alla periferia di Empoli. A seguito della segnalazione sul posto è intervenuta la polizia municipale. Gli agenti non solo hanno trovato conferma dell’ingente cumulo di spazzatura, ma sono stati in grado di ’leggere’ tra i rifiuti e arrivare ai trasgressori.

Dal sopralluogo sono stati rinvenuti ben sedici sacchi in plastica contenenti materiale di vario genere. All’interno di uno di questi è stata trovata una busta paga con il nome del titolare. Sempre dallo stesso sacco è spuntata fuori anche una certificazione unica 2019 a nome del coniuge del titolare del prospetto paga. E siccome due indizi fanno una prova, gli agenti della municipale non ci hanno messo molto a trovare gli autori di quella discarica a cielo aperto. Fatti tutti gli accertamenti del caso, ma non potendo contestare la violazione direttamente sul posto, gli uffici empolesi hanno provveduto a notificare il verbale ai responsabili attraverso i messi comunali del comune di Vinci. Rilevato che nel tempo a disposizione per un’eventuale contestazione non sono arrivate note difensive né richieste di audizioni da parte dei trasgressori, è scatta la l’ingiunzione di pagamento. La cifra che i coniugi dovranno pagare è irrisoria rispetto al danno prodotto. Si tratta, infatti, di 66 euro complessive: 50 euro di sanzione amministrativa più 16 euro per le spese di notifica. È comunque un monito a non sporcare e a rispettare l’ambiente, perché oltre ad essere una cosa profondamente sbagliata si può venire ’pizzicati’ e multati anche a distanza di anni.

Irene Puccioni