Rischia di perdere il cane. La Lav in aiuto di Giuseppe: "Appello anche a Giani"

L’uomo è disoccupato ed è stato sfrattato, ora cerca una casa che possa accogliere anche Bobby. Mugnaini: "Stiamo lavorando a una soluzione".

Rischia di perdere il cane. La Lav in aiuto di Giuseppe: "Appello anche a Giani"

Giuseppe e il suo cane Bobby: l’uomo per i prossimi tre giorni sarà in una struttura d’accoglienza, e l’amico peloso dalla Lav

Giuseppe ha perso il lavoro, che non riesce a recuperare per problemi di salute, e ora anche la casa, per via di uno sfratto esecutivo. E senza la Lav di Prato avrebbe rischiato di perdere il suo fedele compagno, Bobby, un cane di 11 anni. Il Servizio emergenza urgenza sociale di Montespertoli, un servizio regionale della Toscana, ha cercato di aiutare Giuseppe riuscendo a trovare per lui un alloggio temporaneo. Nessuna struttura, però, ha accettato di ospitare anche Bobby. L’uomo si è rifiutato di abbandonare il suo amico a quattro zampe o di consegnarlo a un canile, in quanto avrebbe dovuto rinunciare alla proprietà, dichiarando di preferire piuttosto una notte all’aperto, su una panchina, pur di non separarsi da lui.

"Di situazioni come questa, purtroppo, ce ne sono molte: storie di persone che hanno perso tutto e che difendono strenuamente il legame prezioso che hanno con i loro cani o gatti", spiega Alessandra Ferrari, responsabile dell’area animali familiari Lav. Il Seus giovedì ha contattato diverse strutture di zona, alla disperata ricerca di un rifugio per Bobby. Purtroppo, però, le porte si sono chiuse una dopo l’altra. Finché la clinica veterinaria Chirone di Firenze non li ha messi in contatto con la sede Lav di Prato. I volontari si sono immediatamente attivati, ospitandolo la scorsa notte nei locali della Lav. Giuseppe, nel frattempo, tranquillizzatosi, è stato assistito dal Seus e collocato in una struttura di accoglienza.

"Il problema però non è risolto – dichiara Cristiano Giannessi, sede LAV di Prato –. Con il Seus che può garantire assistenza solo per i prossimi tre giorni e con il passaggio di competenze all’assistente sociale territoriale, temiamo che Giuseppe possa essere costretto a prendere decisioni dolorose e a separarsi dal suo Bobby. Chiediamo al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e ai sindaci della zona di realizzare l’accoglienza di tutti e due assieme, trasformando questa situazione disperata in un esempio di accoglienza antispecista da ripetere in tutte le regioni del nostro Paese", conclude Ferrari di Lav. Il sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini, ha detto di essere a conoscenza della situazione e che si è attivato con l’Ufficio ambiente per trovare una soluzione tale da non far perdere a Giuseppe la proprietà del cane.