BRUNO BERTI
Cronaca

Sayonara ‘mishi mishi’. Il ristorante giapponese via dal Centro Coop

L’agenzia di viaggi si sposta nella Corte esterna mentre l’Ovs si ingrandisce

La galleria esterna del centro commerciale (Germogli)

Empoli, 12 novembre 2018 - La ‘bandiera’ della cucina giapponese, ma forse sarebbe meglio dire sino-nipponica vista la proprietà cinese, al Centro Coop di via Sanzio è stata ammainata. Il ristorante Mishi Mishi ha chiuso i battenti, come avranno visto, con un pizzico di rimpianto, gli affezionati clienti.

Il locale, come fanno notare a Unicoop Firenze, proprietaria del Centro, non andava male, anzi gli appassionati, o semplici curiosi, dei piatti orientali non si erano fatti pregare e avevano eletto a loro rifugio gastronomico il ristorante con il semaforo (se la luce rossa era accesa ci si doveva rivolgere a un altro ristorante del Centro per calmare alla svelta l’appetito). In questa scelta erano stati aiutati anche dall’ormai tradizionale offerta di pranzo a prezzo fisso senza limiti alle scelte e al numero delle portate, ad eccezione di quello della capacità dello stomaco. All’Unicoop non sono caduti dalle nuvole: come di regola erano stati informati delle intenzioni dei dirigenti di Mishi Mishi. Adesso per la cooperativa è iniziato il lavoro di ricerca di un sostituto per non lasciare a lungo sfitto lo spazio, tra l’altro non piccolo.

Stando a quanto dicono gli esperti del settore, il gruppo di cui il ristorante giapponese faceva parte con ogni probabilità ha giudicato la permanenza a Empoli non più strategica. Quella di cui faceva parte Mishi Mishi è una catena di ristoranti concentrati al nord Italia, con una forte presenza in Lombardia.

Forse l’apertura empolese rientrava in un piano di espansione oltre i confini già ‘acquisiti’ che poi non si è concretizzato nel modo giusto. Oppure l’attività in via Sanzio, pur con un elevato numero di clienti, non riusciva a raggiungere i livelli di ‘cassa’ definiti per questo tipo di investimenti nel settore della gastronomia. La ristorazione, comunque, non manca certo al Centro Coop.

Negli ampi spazi di via Sanzio ci sono poi altri negozi che hanno lasciato e quindi presto si dovrebbe vedere l’arrivo di qualche insegna nuova. In proposito a Unicoop, come al solito, sono abbottonati, ma di certo si può dire che l’agenzia di viaggi ha in corso il trasferimento alla Corte Esterna, una sistemazione evidentemente giudicata migliore rispetto a quella interna in cui ha lavorato per anni. Al suo posto ci sarà non un nuovo arrivo, ma un ampliamento, quello del contiguo negozio, già grande, di Ovs, la catena che offre abbigliamento a prezzi interessanti. I prodotti di Ovs piacciono a empolesi e fruitori del centro: il punto vendita di Empoli realizza performance interessanti. Di qui l’esigenza di ampliare la superficie a disposizione.