Di quel doppio furto di fine anno non se n’era parlato in città. Lo facciamo solo ora che l’epilogo ha...
Di quel doppio furto di fine anno non se n’era parlato in città. Lo facciamo solo ora che l’epilogo ha rivelato dettagli sconosciuti con rimandi addirittura nazionali. "Nell’ambito dell’azione di contrasto ai fenomeni di furto di materiale ferroviario, il compartimento Polfer per la Campania ha portato a termine una intensa attività info-investigativa iniziata a fine dicembre, con il furto in danno di Rete Ferroviaria Italiana all’interno dei locali della sottostazione elettrica dello scalo ferroviario di Empoli – fanno sapere gli stessi in una nota diffusa ieri –. Nello specifico, durante la notte del 29 dicembre, ignoti hanno preso due furgoni con all’interno materiali, attrezzature e bobine di rame per un ammontare complessivo di circa 60mila euro. I mezzi in questione sono stati rinvenuti da personale del commissariato di Napoli-Poggioreale nella stessa mattinata a Napoli, rispettivamente, uno in corso Malta e l’altro in via Giuliano da Maiano".
Al momento del ritrovamento dei veicoli tuttavia, delle attrezzature e dei materiali rubati nessuna traccia. Soltanto con i successivi approfondimenti investigativi, condotti in collaborazione con personale del compartimento Polfer per la Toscana, gli investigatori della Polfer di Napoli hanno individuato le attrezzature trafugate in una area di sosta nei pressi di via del Macello, dove insiste un campo nomadi. Nella circostanza è stata deferita all’autorità giudiziaria la persona che li possedeva per il reato di ricettazione.