ANDREA CIAPPI
Cronaca

Sanità, liste d’attesa bloccate. L’Asl attiva i percorsi di tutela

La replica alle proteste su tempistica e "cancellazioni"

La replica alle proteste su tempistica e "cancellazioni"

La replica alle proteste su tempistica e "cancellazioni"

Tempi lunghi per importanti accertamenti medici nel pubblico? Vediamo come si può fare, da analisi di ultimi casi (con proteste) emersi. La signora Alessandra Sabatini, che vive nell’Empolese, afferma di essere stata inserita in una lista d’attesa che si sta rivelando molto lunga: "Io ho necessità di risolvere quanto prima una situazione molto delicata – scrive la nostra lettrice – e sino ad oggi ritengo di essere stata curata non adeguatamente". Un’altra signora di Empoli lamenta un caso analogo che però, proprio in queste ore, si sta risolvendo: è stata chiamata a Careggi per effettuare gli accertamenti richiesti. Quest’ultima aveva anche sottoposto un sollecito alla Asl.

Abbiamo dunque sentito l’azienda sanitaria Toscana Centro, in specie per chi ha bisogno di verifiche mediche rapide: "I cittadini devono rivolgersi all’Urp (055 545454) per la presa in carico della richiesta tramite percorso di tutela oppure inviare la mail sempre all’Urp [email protected]. Questo è il percorso attivato dalla Azienda Sanitaria per la presa in carico quando il cittadino trova difficoltà nella prenotazione". Si tratta, in linea con la normativa regionale del 2023, dei “Percorsi di tutela“ per soddisfare il bisogno sanitario del cittadino. "In particolare – si fa presente – per le prestazioni ambulatoriali (sia visite specialistiche sia esami diagnostici) è previsto, nel sistema Cup 2.0, l’inserimento della richiesta di prestazione del paziente, che in prima battuta non risulta essere possibile soddisfare dall’offerta di area vasta, all’interno di opportune pre-liste per una successiva evasione nel rispetto dei tempi massimi di attesa previsti".

Per il primo caso, ancora la Asl: "Ci risulta che la signora sia già stata presa in carico tramite il meccanismo di tutela della prelista e l’attivazione da parte del nostro Urp". Quanto al secondo caso esposto, già la signora interessata ha comunicato nelle ultime ore di essere stata chiamata da Careggi. La Asl: "La paziente non è stata cancellata, ma la richiesta è stata sbloccata dalla prelista per poterla far gestire da Careggi dove l’esame è stato prenotato".