
La protesta degli Operatori socio sanitari in piazza Duomo a Firenze
Empoli, 25 marzo 2025 – Dopo essere scesi in piazza, aver raccolto le firme e chiesto in tutte le sedi quel posto di lavoro per il quale sono risultati idonei, ma che da tre anni ancora aspettano, adesso gli Oss idonei che hanno superato il ’concorsone’ del 2021 scrivono alla procura regionale Toscana della Corte dei Conti. A far scattare l’esposto – una ventina le lettere inviate – è stata la delibera Estar numero 93 dello scorso 14 marzo con la quale si indice un nuovo concorso pubblico per Operatore socio sanitario.
Per gli idonei del vecchio concorso, disoccupati o precari, questa scelta si tradurrebbe in un’ulteriore spesa pubblica che potrebbe però essere evitata se "le tre Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere attingessero alle graduatorie già in essere, invece di avvalersi delle agenzie interinali, lasciando a casa i candidati idonei per le assunzioni". Ormai manca poca alla scadenza della graduatoria: la proroga è fino al 20 aprile. Ma gli Oss in lista non mollano, benché stiano vivendo tutto questo come "una violenza psicologica".
"Esistono ancora più di 1400 candidati idonei per l’intero territorio regionale e circa 400 idonei per ogni Asl. Possiamo dire che la legge direbbe che le graduatorie di concorso pubblico rimangono in essere per due anni, ma come è finora accaduto, le regioni possono in deroga, prolungare la loro validità fino ad esaurimento del bacino di candidati idonei proprio per sopperire alle criticità presenti sul territorio. Questo – ribadiscono i professionisti nell’esposto – eviterebbe di indire nuovi concorsi con ulteriori spese denaro pubblico visto anche l’importante disavanzo di bilancio della sanità regionale Toscana degli ultimi anni". Quello che gli Oss chiedo alla Corte dei Conti è il ritiro della delibera e la proroga delle graduatorie in essere.
"La spesa per il nuovo concorso evitabile e non necessaria potrebbe invece essere investita per le assunzioni e per i servizi alla popolazione", concludono gli idonei nell’esposto. Intanto della questione si sono interessati anche i consiglieri regionali Diego Petrucci di Fratelli d’Italia e Marco Stella di Forza Italia che hanno depositato una proposta di legge per prorogare la graduatoria vigente finché non ne uscirà una nuova.