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Schlein ospite di Melio: "L’impegno per i disabili parte dalla città di Empoli"

Ieri al circolo di Avane il primo incontro nazionale del Dipartimento di inclusione. Barnini: "Abbiamo più che raddoppiato le risorse per garantire a ogni bambino un sostegno" . .

Schlein ospite di Melio: "L’impegno per i disabili parte dalla città di Empoli"

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Inclusività. Non è soltanto una parola, ma un impegno che il Partito democratico – a tutti i livelli – ha deciso di assumersi a partire dal segretario nazionale Elly Schlein, con a fianco il segretario regionale della Toscana Emiliano Fossi, l’onorevole Marco Furfaro, che ieri, insieme a tanti altre figure Dem, hanno preso parte al primo evento nazionale del Dipartimento di inclusione organizzato a Empoli, al circolo Arci di Avane. A mettere insieme tutti i pezzi da novanta del Partito democratico intorno allo stesso tavolo di lavoro, è stato il consigliere regionale Pd e attivista, Iacopo Melio, che la stessa Schlein ha messo alla guida del nuovo dipartimento. Emozionato – "è la prima volta che esco di casa dopo tre anni", ha confessato alla platea – Melio ha preso la parola per andare dritto al punto. "Questo è un giorno importante per dare un segnale forte in ambito disabilità contro quel pietismo e quella ghettizzazione che dobbiamo assolutamente contrastare".

Affinché il dipartimento possa essere davvero propulsore di proposte concrete, la segretaria Schlein ha spiegato che il metodo di lavoro scelto ribalta il paradigma tradizionale. "Partecipazione e ascolto: è da qui che dobbiamo partire. Dobbiamo esercitarci a guardare dal punto di vista di chi ha dei bisogni. La società più sicura è quella che non lascia indietro nessuno". La segretaria ha usato termini forti quando ha parlato della difficoltà che le persone con disabilità trovano nella loro vita. "Mi vergogno di vivere in un paese dove ci sono aziende che preferiscono prendere una multa che dare lavoro a persone con disabilità". E ancora "il diritto delle bambine e dei bambini con disabilità all’accesso alle ore di sostegno non può dipendere dal Comune in cui vivono, ma deve essere un livello essenziale di prestazione". Sotto questo aspetto la segretaria, ha elogiato l’operato del sindaco di Empoli, Brenda Barnini che sul tema esclusività ha messo in fila alcuni numeri. "Negli ultimi 5,6 anni abbiamo più che raddoppiato le risorse economiche, passando da 500 mila euro a, nel 2023, 1 milione e 200 mila euro di risorse che servono a garantire a ogni bambino, dal nido fino alle scuole superiori, una figura che è diversa dall’assistente di sostegno".

Irene Puccioni